I voli aerei costano sempre di più. E lo sanno tutti i viaggiatori che nell’ultimo anno sono tornati a viaggiare ritrovandosi prezzi non proprio bassi rispetto al passato. Prima era stata la compagnia aerea low cost Ryanair ad annunciare i rincari dei voli, ammettendo che i voli a 9,99 euro come eravamo abituati un tempo, sarebbero scomparsi. Ormai per un volo si pagano mediamente 40-50 euro a tratta. Ora ci si mettono anche i piani di Lufthansa per Ita Airways ad accendere la polemica con Ryanair.

Voli aerei Ryanair e Lufthansa, voli diventeranno più cari ma ci guadagnerà la compagnia low cost irlandese

Secondo l’amministratore delegato Michael O’Leary, infatti, con l’arrivo della Lufthansa nella newco italiana, i prezzi dei voli si alzeranno ancora. Tutto ciò sarà a vantaggio di Ryanair, appunto, visto che la low cost irlandese offre voli a meno. Come ormai noto, infatti, Lufthansa è in trattativa con il ministero dell’Economia italiano per l’ingresso, al 40%, in Ita Airways, con l’obiettivo di salire al 100% in seguito.
Durante la conferenza stampa, Michael O’Leary ha dichiarato che Lufthansa è un partner migliore per Ita Airways, rispetto ad Air France ma si “limiterà a portare i passeggeri a Monaco e Francoforte, come ha fatto a Bruxelles e a Zurigo”.  Il vettore irlandese poi, è tornato a parlare di come l’acquisizione di Ita Airways rappresenti un vantaggio per Ryanair. Visto che la compagnia tedesca alzerà i prezzi delle tariffe aeree dei voli Ita, quindi molti passeggeri decideranno di volare con la low cost irlandese. Questo significa ottenere maggiori ricavi dal nostro mercato.

I piani di Ryanair per crescere in Italia

Oltretutto, durante l’inaugurazione del 4° e del 5° hangar di manutenzione all’aeroporto di Milano Bergamo, Michael O’Leary ha annunciato che il vettore irlandese ha intenzione di assumere almeno 100 persone in Italia nel settore dell’ingegneria aeronautica, in seguito alla costruzione delle due aviorimesse.

In più, la compagnia ha annunciato 4 nuovi aeromobili per il 2023 a Orio al Serio e l’apertura di 10 nuove rotte da Bergamo. Nei prossimi mesi, inoltre, dovrebbe aumentare del 12% il traffico passando da 50 milioni di passeggeri a 56 milioni grazie a 98 aerei nel nostro paese:

“vogliamo arrivare a 200 aeromobili entro metà della prossima decade, entro il 2035”

ha dichiarato Michael O’Leary, anticipando una crescita per l’Italia e quindi l’intenzione di arrivare a 56 milioni di passeggeri già nel 2023. Insomma, l’ottimismo di Ryanair è chiaro. E anche i piani di crescita per l’Italia, consapevole che ormai sempre più persone viaggiano ma predilogono le compagnie low cost per i prezzi convenienti. Nonostante i rincari generali.