I voli aerei per l’estate 2022 subiranno dei rincari non indifferenti a dispetto delle notizie di qualche tempo fa, secondo cui il settore aereo per affrontare la ripresa avrebbe abbassato i prezzi. In realtà, anche a causa dell’aumento del prezzo del kerosene, ha spinto la maggior parte delle compagnie a dover alzare le tariffe. Per i viaggiatori, quindi, è facile aspettarsi dei pesanti rincari per i voli di questa estate. La Bank of America ha stimato al 5-8% i rincari, ma secondo gli ultimi dati Istat si parlerebbe di aumenti più consistenti.

Voli aerei sempre più cari per l’estate 2022, ecco di quanto sono aumentati

Come scrive Corriere, che riporta i dati delle associazioni dei consumatori, i voli europei hanno subito rincari raddoppiati rispetto allo scorso anno. In pratica un biglietto aereo per una meta europea costa il doppio rispetto ad un anno fa, periodo di pandemia in cui molti spostamenti erano comunque bloccati.

Per i voli nazionali il rincaro si attesta sul 15% mentre per quelli intercontinentali fino al 35% in più. A pesare, non è solo il rialzo del prezzo del kerosene ma anche un minor numero di collegamenti, quindi meno voli disponibili rispetto al periodo pre-pandemia e una domanda più elevata. Di fatto, se durante la pandemia i voli erano arrivati a costare davvero poco, in questo periodo si notano rialzi molto importanti, che andranno a pesare nelle tasche degli italiani.

Pochi biglietti low cost per le prossime vacanze

Il rialzo delle tariffe si nota anche facendo delle simulazioni. Ad esempio considerando un weekend di giugno un volo per Parigi da Roma o da Milano con partenza la mattina arriva a costare anche più di 300 euro. Stessa sorte per i voli diretti in altre città europee come Londra, Berlino, Stoccolma, Lisbona, Madrid, Barcellona, dove prendendo come riferimento la partenza a Milano o Roma durante un weekend estivo tra giugno o luglio, i prezzi sono lievitati.

Nulla a che vedere con le tariffe dello scorso anno. Come anticipato, molto dipende anche dalla carenza di offerta dei voli; infatti a causa della pandemia molte compagnie hanno dovuto tagliare il personale e ora non sono tornate al pieno regime.