Milioni di italiani sono in procinto di partire per le vacanze estive, altri sono già partiti. Quello che non cambia mai è il caos relativo ai voli aerei, uno dei maggiori problemi di questa caldissima estate dopo la pandemia. Da settimane si discute del problema dei voli cancellati o in ritardo, i bagagli persi in aeroporto e i numerosi disagi a cui i viaggiatori sono obbligati a subire. Negli scali si notano ogni giorno persone alle prese con lunghe file ai controlli, voli in ritardo, anche di ore, o cancellati all’ultimo, valigie perse e turisti che dovranno fare la vacanza senza bagaglio.

Ma come far fronte a tutti questi disagi?

Voli aerei, salvare le vacanze è possibile: volare la mattina e solo bagaglio a mano

Intervistato dal Corriere della Sera, Pierluigi Di Palma avvocato dello Stato e presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile, ha spiegato come si è arrivati a questa situazione di disagio e come affrontare le partenze per evitare il più possibile i disagi:

“La ripresa è stata repentina, a forma di V. Qui sarà più una a U. Ma la dinamica è uguale. Partono prima i giovani, soprattutto sulle low cost. I giovani rassicurano i più anziani che poi tornano a volare pure loro. Tutto riprende velocemente”.

Tre le regole da seguire prima di partire in aereo e per evitare disagi in aeroporto:

“La prima: volare solo di mattina per evitare cancellazioni e ritardi. La seconda: niente bagaglio in stiva, meglio solo quello a mano. La terza: portare tanta pazienza”

Di Palma ha sottolineato che l’Enac ha sollecitato il sistema per dare più assistenza ai viaggiatori. E’ anche vero che molte compagnie fanno resistenza “a chiudere subito la richiesta di rimborso” sperando che non tutti lo chiedano. Le compagnie aeree, in sostanza, sperano che il viaggiatore non vada fino in fondo per non rimborsare e non di rado incolpano gli aeroporti per il caos.

Il caos voli non finirà per adesso – come ha sottolineato De Palma – anche se la situazione sta tornando alla normalità.
Dunque, per far fronte al dramma voli e ai vari disagi in aeroporto, il consiglio è quello di partire solo con il bagaglio a mano.  Anche scegliere voli di mattina, meno soggetti alle cancellazioni e soprattutto arrivare in aeroporto molto prima per evitare le lunghe code ai controlli.

Rincari prezzi voli, andrà peggio nei prossimi mesi

E per quanto riguarda i prezzi dei voli in aumento? A fare chiarezza su questo aspetto, che pure ha caratterizzato e caratterizzerà il settore aereo nei prossimi mesi, e forse anni, è Andrea Giuricin, economista dei trasporti dell’Università di Milano Bicocca. Vari studi hanno confermato che i prezzi dei voli sono aumentati molto negli ultimi mesi, anche del 124% rispetto ad un anno fa. L’economista ha precisato che i prezzi dei biglietti dovrebbero essere cresciuti anche del 10% rispetto al 2019. Nei prossimi mesi dovrebbero aumentare ancora, soprattutto per alcune tratte.