Di visori per la realtà aumentata o virtuale n è ormai pieno il mondo. E allora perché questo clamore verso Vision Pro, la nuova creatura di Apple? A quanto pare stiamo parlando di una vera e propria rivoluzione. Innanzitutto, con questa mossa la casa di Cupertino entra ufficialmente nel metaverso, ma le novità non finiscono qui, e durante l’evento denominato WWDC 2023 ne vedremmo senza dubbio delle belle.

Il metaverso entra nel vivo

Ora si fa sul serio. Ieri, lunedì 5 giugno è iniziato il primo giorno dell’evento tanto atteso, il WWDC si concluderà il 9 dello stesso mese, quindi ci sono ancora un po’ di giorni in cui l’azienda di Cupertino potrà raccontare i suoi piani futuri.

Il grosso però è stato già offerto nella prima giornata con la presentazione del Vision Pro e non solo. L’azienda ha ad esempio annunciato l’arrivo dei nuovi MacBook Air 15, più potenti e sottili che mai. Inoltre, il nuovo sistema operativo iOS 17 sembra sfruttare appieno quelle che sono le nuove potenzialità offerte dalla casa e rendere i prossimi iPhone ancora più performanti. Il tema caldo, però, come dicevamo, era tutto incentrato sul nuovo visore.

Con Vision Pro Apple si apre a nuovi scenari, anche da un punto di vista professionale. Tim Cook ha presentato il nuovo gioiello della mela morsicata e lo ha fatto concentrandosi anche sul mondo del lavoro. Il concetto di spatial computing sembra infatti coniugarsi perfettamente con la professionalità. Perché essere vincolati a una postazione e un display quando si può invece lavorare semplicemente con un visore in qualsiasi luogo? La tecnologia alla base del visore è EyeSight, la quale dispone di due telecamere per occhio. L’oggetto non è trasparente, quindi una volta indossato non si potrà vedere il mondo reale, nemmeno se spento. Poco importa, però, poiché gli esperti ce lo descrivono come l’apparecchio che più di tutti si avvicina a Ready Player One.

Vision Pro di Apple, la rivoluzione è iniziata

Chi non ricorda il romanzo originale, forse ricorderà almeno il film. Ready Player One è stato uno degli ultimi grandi film di fantascienza, e ci ha introdotti proprio nelle tematiche dei mondi virtuali con visori super tecnologici che ci trasformano la realtà. Ebbene, Apple ha deciso di dare una forte accelerata al settore lanciando quello che potrebbe essere un visore davvero rivoluzionario. Intendiamoci, gli altri competitor non stanno certo a guardare. Facebook, ad esempio, ha da poco proposto il suo Meta Quest 3, ma il Vision Pro di Apple sembra già qualcosa che va oltre. Ma cosa vedremo dal visore? Si tratta di un oggetto per la realtà aumentata, quindi le telecamere all’interno riprodurranno proprio l’ambiente che ci circonda.

Le app presenti nel device però faranno il resto e trasformeranno la realtà in qualcosa di completamente nuovo. Potremo quindi trasformare le finestre, le pareti e tutto ciò che ci circonda grazie agli strumenti presenti nel sistema. Non mancherà comunque anche la possibilità di creare qualcosa di completamente diverso, quindi affidarsi completamente alla realtà virtuale. Al momento però Apple è consapevole del fatto che il metaverso è ancora un cantiere aperto, e quindi vuole puntare innanzitutto sulla realtà aumentata.

Ad ogni buon conto, gli esperti ne sono certi: il Vision Pro è l’oggetto del futuro, avrà la stessa popolarità degli smartphone, quindi nel giro di un decennio probabilmente tutti avremo il nostro visore, che sia di Apple o di un’altra azienda competitrice. Al momento però non è per tutti, visto che costerà ben 3499 dollari all’uscita prevista per il 2024.

Riassumendo…

  • Apple annuncia Vision Pro, il visore per la realtà aumentata;
  • gli esperti parlano di rivoluzione, in futuro tutti ne avremo uno a casa;
  • al momento il suo costo è proibitivo, costa infatti 3499 dollari.