In questo periodo molti Paesi stanno riaprendo i confini o cambiando le regole per accedere. Con la pandemia, i viaggi all’estero hanno subito una brusca frenata ma nell’ultimo periodo qualcosa si sta muovendo. Gli Stati Uniti ad esempio, da novembre riaprono i confini, così come alcuni paesi tipo Maldive e Mauritius dove sarà possibile andare in vacanza grazie ai corridoi turistici.

Viaggi all’estero: i paesi per una vacanza in sicurezza che stanno riaprendo al turismo

Per quanto riguarda i viaggi all’estero nei Paesi dell’Unione Europea tutto rimarrà immutato fino al 25 ottobre, ma le regole di viaggio non dovrebbero cambiare e per recarsi nei paesi Ue servirà il Green Pass e la compilazione di alcuni moduli in base al paese di interesse.

In merito ai viaggi internazionali extra Ue, fino al 31 gennaio il Ministero delle Salute ha deciso di puntare ai corridoi turistici per offrire procedure più snelle a chi vuole andare in vacanza in alcuni paesi come Maldive, Egitto, Mauritius etc. Dei corridoi turistici fanno parte delle specifiche destinazioni. I viaggiatori non solo dovranno alloggiare in strutture selezionate ma anche sottoporsi al tampone prima di partire e una volta tornati in Italia, per evitare la quarantena.

Tra i Paesi che fanno parte del nuovo accordo relativo ai corridoi turistici troviamo le Maldive, un vero e proprio paradiso molto amato dagli italiani. Ci sono anche due note destinazioni dell’Egitto, Marsa Alam e Sharm el-Sheikh, Mauritius, Repubblica Dominicana. Tra i Paesi che fanno parte dei corridoi turistici troviamo anche le Seychelles.

Le regole per Bali, Thailandia e Isole Fiji

Anche Bali e l’Indonesia hanno riaperto al turismo a 19 paesi tra cui appunto anche l’Italia. Per entrare è necessario presentare il certificato di vaccinazione e il tampone negativo, oltre alla prenotazione alberghiera.
Anche la Thailandia riaprirà i confini ai turisti stranieri dal 1 novembre come ha annunciato il primo ministro Prayut Chan-o-cha.

Per poter entrare in Thailandia è necessario presentare un tampone negativo effettuato 72 ore e anche il Visto e il Certificate of Entry, rilasciato dall’Ambasciata thailandese, oltre all’assicurazione sanitaria in grado di coprire tutte le spese. Dal 1 dicembre riaprono le frontiere anche le Isole Fiji ai turisti vaccinati che dovranno comunque fare un tampone all’arrivo e alla partenza.

Vedi anche: Viaggi internazionali: tutte le nuove regole per viaggiare e i paesi che riaprono