Con l’arrivo del Green Pass italiano e quello Europeo a partire dal 1 luglio, cambiano anche le regole per i viaggiatori europei vaccinati o che hanno avuto il coronavirus, che devono prendere un volo per i viaggi in aereo.
Le nuove regole per i viaggi in aereo
Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e l’Agenzia Ue per la sicurezza dell’aviazione (Easa), hanno aggiornato le regole per chi deve viaggiare in aereo. Le notizie appaiono confortanti.
In linea generale, a poter evitare di fare il test o la quarantena, sono tutti coloro che risultano vaccinati al completo o guariti a meno che non si provenga da un’area a forte rischio con varianti. Per le persone che arrivano da un’area ad alto rischio, o dove sono presenti varianti, può comunque essere chiesto di presentare un tampone rapido e molecolare e compilare il modulo per la localizzazione dei passeggeri per facilitare la ricerca in caso di necessità.
L’aggiornamento
Nell’ultimo aggiornamento pubblicato il 17 giugno e chiamato “Protocollo di sicurezza sanitaria dell’aviazione” di Ecdc ed Easa, come ha spiegato il spiegato il direttore esecutivo dell’Easa Patrick Ky:
“Abbiamo raggiunto un traguardo significativo nella pandemia, un vero cambiamento di approccio che può consentire ai viaggiatori di volare di nuovo senza preoccuparsi eccessivamente che le regole possano cambiare con breve preavviso, complicando il loro viaggio o rendendolo impossibile.”
Durante il viaggio, invece, bisognerà sempre indossare la mascherina e tenere la distanza di almeno un metro.
Vedi anche: Voli low cost: i prezzi per l’estate 2021 sono crollati, le mete convenienti