Il coronavirus ha fermato il mondo dei viaggi, soprattutto durante le feste, un periodo in cui in tanti si spostavano per piacere. Secondo un rapporto, intitolato A year in travel by eDreams Odigeo- un anno di svolta nei viaggi, gli italiani sognano il momento in cui sarà possibile tornare a viaggiare e salire su un aereo.

Boom di ricerche e prenotazioni

A dare uno scossone è il vaccino, che durante la prossima stagione autunnale dovrebbe far ripartire il settore e questo avrebbe già dato una spinta alla ricerca dei voli per i prossimi mesi.

Il 19% degli italiani, infatti, ha cercato dei voli verso mete molto precise tra cui Londra, Parigi, New York e in genere le capitali europee o mete come Dubai, Bangkok e Tenerife per gli europei. Tra le preferenze degli italiani, troviamo anche le Maldive seguita da Dubai, Londra, New York e Bruxelles, ma anche Barcellona, Madrid, Parigi, Amsterdam e Tokyo. La voglia di viaggiare e tornare a spostarsi, insomma, c’è ed è forte, tanto che i più coraggiosi hanno persino acquistato il volo verso mete lontane come Antille, Bangkok, Tenerife e altre mete. La durata media del soggiorno sarà di 7-13 giorni.

Come cambierà il modo di viaggiare

Il coronavirus, in ogni caso, ha cambiato molto il modo di viaggiare. Ora si prenota a ridosso della partenza proprio per le maggiori incertezze del momento, e tramite smartphone. Secondo Dana Dunne, ceo di eDreams, il 2022 dovrebbe essere l’anno della ripresa:

Sebbene il 2020 sia stato un anno difficile per tutti i settori, inclusi i viaggi, la nostra attività ha continuato a svilupparsi e innovarsi durante questo periodo, assicurandoci di uscire più forti dalla crisi. Abbiamo visto un rapido aumento delle prenotazioni quando le restrizioni di viaggio sono state revocate in estate, il che è un’indicazione positiva di ciò che possiamo aspettarci mentre ci muoviamo verso un migliore senso di normalità l’anno prossimo.

Siamo entusiasti delle notizie riguardanti i vaccini che consentiranno la riapertura dei mercati.

Il trend di viaggio è cambiato e anche se nel 2022 si potrà tornare a spostarsi piano piano, le tendenze sembrano diverse: c’è più attenzione al tema della sostenibilità, percorsi versi in mezzo alla natura e mete meno commerciali come borghi e cammini.

Vedi anche: Smart working alle Hawaii: viaggio pagato a chi si trasferisce per il lockdown

[email protected]