Mentre gli esperti si interrogano sulla possibile nuova ondata causata dalla variante Omicron 4 e 5, che potrebbe anche giungere in autunno, a preoccupare sono alcuni sintomi nascosti della variante Omicron anche dopo la guarigione. Tra questi l’insonnia e il long covid. Si parla di una vera e propria epidemia parallela.

Variante Omicron 4-5, i sintomi nascosti del Covid-19, insonnia e disturbi del sonno per mesi

Sono sempre di più le persone che manifestano sintomi come insonnia, incubi, risvegli improvvisi, veri e propri disturbi della sfera cognitiva che colpiscono le persone contagiate dal covid anche una volta guarite.

Fino ad oggi, abbiamo appurato che tra i nuovi sintomi del covid con le nuove sottovarianti, si segnalano più spossatezza, naso che cola, vertigini, dolore allo stomaco e all’addome, male all’orecchio rispetto ai sintomi più noti.

Secondo Luigi Ferini-Strambi, ordinario di Neurologia all’Università Vita-Salute di Milano, direttore Centro di Medicina del Sonno IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano:

“La difficoltà a prendere sonno è sicuramente la situazione più frequente (circa il 44% dei casi) secondo un recente studio internazionale sulla prevalenza dell’insonnia nella popolazione generale. Per fare diagnosi di disturbo da insonnia occorre anche la presenza di ripercussioni negative durante il giorno sia a livello sociale, sia lavorativo o scolastico”

Rischio esaurimento psico-fisico

Da quando molte persone si sono infettate con la variante Omicron, sembra che i centri per i disturbi del sonno siano stati presi d’assalto. Almeno il 42,2% della popolazione ha lamentato disturbi del sonno, ansia e insicurezza che hanno accresciuto il rischio di di burnout, ovvero l’esaurimento psicofisico. “Le persone colpite da Covid in forma acuta, e quanti sperimentano nel tempo il Long-Covid, riportano sintomi neurologici come stanchezza, nebbia nella testa, disturbi di concentrazione e della memoria, disturbi del sonno (insonnia ed ipersonnia), dolori muscolari e articolari, sintomi simil influenzali e che spesso hanno una sintomatologia simile alla Sindrome da Fatica Cronica” come annunciato Anthony Fauci negli Stati Uniti.