Torna a preoccupare il quadro epidemiologico europeo con la variante Delta. Nell’ultima settimana sono tornati ad aumentare i casi di Covid-19 e in 9 paesi, cioè in Belgio, Danimarca, Finlandia, Grecia, Irlanda, Norvegia, Portogallo, Regno Unito e Spagna la situazione appare ancora più preoccupante.

Aumento dei casi in 9 Paesi europei per la variante Delta

Secondo le tabelle previsionali del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, alcuni paesi hanno visto un aumento esponenziale dei casi. Ad esempio, tra il 26 giugno e il 3 luglio, in Spagna si sono registrati 51.405 contro una previsione di 21.743 casi.

In Belgio i casi sono stati oltre 4mila contro i 1960 delle previsioni. Anche nel Regno Unito i contagi hanno ripreso a crescere e i morti sono stati 118 contro i 164 stimati tanto che il premier Boris Johnson ha deciso di togliere ogni restrizione dal 19 luglio.

Le nuove restrizioni previste

Diversa la situazione in Spagna, dove la variante Delta sta colpendo i giovani tra 20 e 29 anni e in Catalogna si è deciso di chiudere le discoteche e altri locali notturni durante questo fine settimana. Bisognerà poi presentare il risultato di un test negativo o essere vaccinati per partecipare ad eventi con più di 500 persone.
Situazione complicata anche in Portogallo, dove a causa del diffondersi della variante Delta, si è deciso di reintrodurre il coprifuoco notturno per quasi la metà della popolazione, in particolare in 45 comuni tra Lisbona e l’Algarve ma anche nelle città di Porto e Braga. Le persone non potranno lasciare la loro casa tra le 23 e le 5 e nelle aree a rischio le attività commerciali hanno dovuto ridurre gli orari di apertura.

Anche la Grecia è sotto osservazione per un rialzo dei contagi con una media dei contagiati di 27 anni. La maggior parte arrivano dagli assembramenti che si verificano nei locali notturni. Stessa situazione della Norvegia che ha pensato al posticipo della revoca delle misure anti-Coronavirus.

Secondo il primo ministro Erna Solberg: “C’è il rischio di una quarta ondata nella popolazione non vaccinata, nei gruppi che hanno ricevuto una sola dose e nei gruppi vulnerabili con un fragile sistema immunitario”.

Vedi anche: Variante Delta, dove sono i focolai in Italia: allarme OMS per quarta ondata in Europa

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