Alla fine il vaccino obbligatorio in Italia si farà davvero. La situazione che si è creata è ormai un vero e proprio muro contro muro. Ma quando arriverà il nuovo decreto? Ecco la condizione che lo renderà necessario.

Vaccino obbligatorio, quando?

Verso fine settembre si raggiungerà l’80% di italiani completamente vaccinati, si tratta però di una copertura che non soddisfa più gli scienziati. La variante Delta, due volte più contagiosa del Covid originario, ha alzato l’asticella, ora il nuovo obiettivo da raggiungere è il 90% di copertura per la popolazione.

Sarà possibile arrivarci? Secondo alcune statistiche messe sul tavolo dagli analisti, la presenza dei no vax, non così prominente nel nostro paese come alcuni media vogliono invece far credere, potrebbe però in questo caso essere decisiva.

Di poco, forse, non si riuscirà a raggiungere quindi questa percentuale. Il presidente Draghi ha fatto già più volte capire chiaramente che il vaccino obbligatorio non è un’utopia. Ci è stato inoltre spiegato che non si tratta di un provvedimento incostituzionale, e che quindi in ultima ratio verrà certamente utilizzato. Quand’è che quindi scatterà l’obbligo vaccinale? Qualora non si raggiungerà la soglia del 90% di vaccinati, allora partirà il vaccino obbligatorio.

Vaccino obbligatorio, chi dovrà farlo?

Come dicevamo, la costituzione italiana prevede degli interventi sanitari di questo tipo in caso di grave pericolo per la sicurezza dei cittadini. Dobbiamo però aggiungere che il Covid è una patologia un po’ particolare, sembra infatti discriminare tra soggetti fragili e soggetti sani. È molto probabile quindi che, poiché in teoria non si può iniettare un farmaco a un soggetto sano contro la sua volontà, l’obbligo vaccinale venga imposto solo per fasce d’età avanzate e per soggetti con pregresse patologie.

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