Eccola la buona notizia che tutti stavamo aspettando, il vaccino contro il Coronavirus è arrivato, è quello di cui vi avevamo già parlato qualche giorno fa e che viene dalla fucina di ricerca israeliana. L’Istituto Migal conferma che la sperimentazione del proprio prodotto sui polli ha funzionato, ma ora ci attende un lungo iter normativo.

Vaccino contro coronavirus

C’è l’ok da parte dei ricercatori israeliani, su Rai Tre al programma condotto da Serena Bortone, Agorà, il Galilee Reasearch Istitute (Migal) ha appena confermato, attraverso uno dei suoi scienziati, la presenza di un vaccino capace di stroncare le infezioni da Covid 19.

Sono 4 anni che il Migal si occupa di vaccini contro i Coronavirus, nello specifico l’ultimo creato sembra rispondere perfettamente al Covid 19.

I test sono andati avanti con la sperimentazione sui polli, poiché a quanto pare il pollame è affetto da una patologia praticamente identica al Covid 19, tale patologia si chiama Ibv, ed è un acronimo che sta per virus della bronchite infettiva. Una buona notizia dunque per chi spera che questo nostro coronavirus possa finalmente andare in pensione.

Purtroppo però, la buona notizia è accompagnata anche da una non proprio felice, e stiamo parlando in questo caso dei tempi di rilascio sul mercato sanitario di tale vaccino. Se infatti la produzione del vaccino in questione è praticamente alle fasi finali (dal Migal fanno sapere che in un paio di settimane il prodotto sarà ufficialmente completato), quel che spaventa è il lungo iter normativo per l’immissione definitiva del prodotto.

Sappiamo ad esempio quanto sia complesso produrre mascherine che siano a norma, le quali devono necessariamente passare per presidi avvinghiati da norme burocratiche soffocanti, figuriamoci quindi quanta burocrazia ci sarà invece per il rilascio ufficiale di un vaccino. Insomma, ci sarà ancora molto di attendere prima di archiviare definitivamente il problema infezione.

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