È partita la campagna di vaccinazione antinfluenzale 2019-2020 nonostante alcuni sintomi, simili a quelli dell’influenza, abbiano già costretto a letto molti italiani. Il picco dell’influenza, però, ci sarà tra la metà di gennaio e febbraio per cui un ottimo rimedio sarà il vaccino antinfluenzale che è raccomandato dal Ministero della Salute anche per le donne in gravidanza, previo consulto del proprio medico.

Il Ministero della Salute consiglia il vaccino antinfluenzale alle future mamme

Il Ministero della Salute consiglia alle future mamme di fare il vaccino antinfluenzale.

Il secondo ed il terzo trimestre vengono indicati come i periodi migliori in quanto se si contrae l’influenza in questi mesi c’è un maggior rischio per la salute della gestante. Con l’avanzare della gravidanza, infatti, l’organismo della donna si modifica per cui la futura mamma si ritrova in una situazione di fragilità maggiore. È documentato che le donne in gravidanza hanno un rischio più elevato rispetto alle loro coetanee non incinte di essere ricoverate per delle complicazioni inerenti all’influenza.

Il vaccino antinfluenzale è sicuro nel corso della gravidanza in quanto dalle osservazioni eseguite non risulta nessun aumento di eventi negativi per lo sviluppo del feto e nemmeno un aumento di malformazioni. Anche altre nazioni oltre all’Italia raccomandano la vaccinazione sopratutto nel secondo-terzo mese mentre, nonostante non siano stati documentati dei rischi, non è raccomandata (per maggiore cautela) nel primo mese.

Influenza 2020 in gravidanza

L’influenza, il cui picco si attende tra gennaio e febbraio 2020, sarà (dicono gli esperti) la più virulenta e forte degli ultimi dieci anni. Le donne in gravidanza, quindi, dovranno stare attente mettendo in pratica alcuni piccoli comportamenti igienico-sanitari raccomandati anche dal Ministero della Salute.

In primis le future mamme dovranno lavarsi spesso le mani, mangiare frutta e verdura, evitare di frequentare luoghi affollati in quanto l’influenza si trasmette per via aerea.

Sarà dunque rischioso anche solo parlare o stare vicino ad una persona influenzata. E ancora, le future mamme per prevenire l’influenza dovranno proteggere la bocca ed il naso magari con una mascherina anche perché le goccioline dello starnuto possono raggiungere anche i dieci metri di distanza.

Infine il Ministero della Salute consiglia alle donne incinte il vaccino  contro l’influenza a causa del rischio di complicanze gravi e di decesso correlati alla malattia. La vaccinazione, spiega il Ministero, può essere effettuata in qualsiasi trimestre della gravidanza in quanto non sono stati associati degli effetti avversi al prodotto durante il concepimento.

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