Puntare alla terza dose di vaccino e alle prime dosi per i no vax senza prenotazione ma anche all’estensione del Green Pass. Sono queste le mosse del governo per scongiurare scenari peggiori a causa della quarta ondata che sta colpendo anche l’Italia.
Vaccini senza prenotazioni contro la quarta ondata del covid
Il governo intende accelerare con la campagna vaccinale e lo dimostra con l’apertura già a dicembre della terza dose per gli over 40 e successivamente anche per le altre fasce d’età.
Dal 1 dicembre prenderà il via la terza dose per over 40 con chiamate dirette dalle Asl e la possibilità di fare il vaccino senza prenotazione. Anche lo stato d’emergenza sarà prorogato. Il ministro Renato Brunetta ha chiesto di “valutare un perimetro giuridico entro il quale il governo possa declinare la sua azione, orientata stavolta più a principi di precauzione che di emergenza”.
Proroga del Green Pass e stato d’emergenza
Il Certificato Verde potrebbe essere prorogato fino a giugno o magari aggiustato con la validità fino a sei mesi e non più 12 mesi, questo potrebbe essere possibile sopratutto se ci sarà una netta risalita della curva del contagio. Figliuolo ha chiesto alle regioni di rafforzare il ritmo di somministrazione delle terze dosi, e di programmare “la somministrazione del richiamo in concomitanza con la vaccinazione antinfluenzale”.
Dalle prossime settimane ci sarà un’ampia disponiblità di vaccini e per questo sarà anche possibile recarsi direttamente agli hub senza prenotazione. Il mese di dicembre, quindi, sarà davvero clou per decidere punti importanti come la proroga dello stato d’emergenza, del Green Pass, l’avvio della terza dose per un’ampia platea e forse la decisione di un Green Pass solo per chi è guarito o vaccinato.
Vedi anche: Quarta ondata in Europa, non solo Green Pass e lockdown: ecco tutte le misure dei paesi contro i no-vax