Fare il vaccino bivalente contro Omicron 1 o direttamente quello contro Omicron 4 e 5? La confusione regna sovrana tra chi fa parte della lista di soggetti che possono vaccinarsi. Nonostante gli esperti siano stati chiari, invitando a non attendere oltre, si sentono molte persone indecise: “Se adesso circola Omicron 5 ha senso che mi vaccino con quello tarato contro Omicron 1? Cosa faccio, aspetto oppure no?”. La domanda non è banale ed è balzata in testa a più persone più di quanto si creda. La questione vaccini covid aggiornati contro il covid-19 rischia di diventare fin troppo pungente.

Non è passato molto tempo da quando l’Aifa ha dato l’ok alla versione aggiornata dei vaccini contro Omicron 1 il ceppo di Wuhan, il cosiddetto vaccino bivalente.

Il 12 settembre sono partite anche le prenotazioni per tutti gli over 60, fragili, donne in gravidanza e operatori sanitari che vogliono fare il nuovo booster con i vaccini bivalenti. C’è un ma. A distanza di pochi giorni dall’approvazione della prima versione dei vaccini bivalenti, l’Agenzia Europea del Farmaco (Ema) ha dato l’ok anche a quelli di Pfizer-Biontech contro Omicron 4 e 5.

Vaccini covid aggiornati, approvati anche quelli bivalenti contro Omicron 5, quando arrivano?

C’è stata una vera e propria accelerata, sulla scia di quanto ha già fatto la Food and Drug Administration (FDA), che aveva già approvato l’ultima versione del vaccino bivalente. L’obiettivo è fare presto e ridurre il ritardo nei confronti delle varianti in circolazione. In autunno il covid tornerà a circolare nuovamente in modo più pesante e non si possono escludere ondate.
Anche l’Europa, quindi, ha dato il via libera ai vaccini contro BA.4 e BA.5 di Pfizer-Biontech per le persone dai 12 anni in su che hanno completato almeno il ciclo primario. Si tratta di un vaccino che potrà essere utilizzato solo come richiamo. L’approvazione è arrivata nel pomeriggio del 12 settembre, con il voto unanime di tutti gli Stati membri.

Ora si attende l’ok definitivo da parte della Commissione Europea, che darà il via libera ai singoli stati. In seguito, come già accaduto con i vaccini bivalenti tarati per Omicron 1 e il ceppo di Wuhan, dovrà intervenire l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Questa sarà chiamata a dare l’ok in Italia e fornire le indicazione per l’uso del vaccino.

Quando arriveranno i nuovi vaccini? Secondo i rumors le prime scorte potrebbero arrivare già a fine settembre o comunque nelle prossime tre settimane. Sempre a fine mese dovrebbe giungere anche il vaccino contro le sottovarianti BA.4 e BA.5 messo a punto da Moderna. Il quadro, quindi, è completo.

Che vaccino scegliere?

E qui torniamo alla domanda iniziale. Che vaccino fare? La risposta è piuttosto semplice. Gli esperti raccomandano ai soggetti indicati nelle liste, di prenotare subito il nuovo richiamo, sottolineando che anche la versione contro Omicron 1 è adatta per evitare la malattia grave. Non attendere oltre insomma e non aspettare gli altri vaccini agggiornati. Poi da fine mese o da ottobre, quando giungeranno anche le ultime versioni, sicuramente sapremo a chi toccherà e come sarà impostata la campagna vaccinale. Ora resta da capire se la popolazione seguirà il consiglio del ministero della Salute o aspetterà ancora per ricevere l’ultima versione del vaccino. La confusione delle ultime settimane sembra parlare chiaro.