E se vi dicessimo che gli uomini e le donne sono destinati a separarsi a beneficio di nuove coppie? L’intelligenza artificiale potrebbe scombussolare le carte in tavola anche sotto questo aspetto, almeno a giudicare da quanto è accaduto negli USA, con una 36enne che ha deciso di sposare un uomo virtuale creato con l’AI. Follia? Stravaganza? O stiamo ravvisando i prodromi di una nuova tendenza?

L’uomo perfetto non esiste

È un uomo virtuale quello che la 36enne Rosanna Ramos ha deciso di sposare, in poche parole un uomo che non esiste.

E già, perché a quanto pare ormai le relazioni sono diventate impossibili, se non addirittura malate. Mentre l’Italia piange l’ennesimo femminicidio (ma non mancano anche i casi al contrario, con una donna che proprio in questi giorni ha ucciso il marito colpendolo con una abat jour in testa), le donne americane guardano già oltre la propria specie e si concentrano sulla perfezione ideale, quella che si può programmare al computer, in modo da non darti problematici imprevisti. Rosanna è una madre single di New York e la notizia del suo matrimonio con un’app ha fatto il giro del mondo.

Sui social sono visibili le sue foto con il suo compagno, un uomo virtuale dai tratti a dire il vero particolarmente effeminati, ma che a quanto pare rappresenta il perfetto ideale di bellezza di sua moglie. Se il viso (visibilmente finto, quasi disegnato), sembra quello di una donna, o un adolescente, il corpo invece è quello del muscoloso palestrato. Insomma, Rosanna ha creato quello che è il suo modello di bellezza in base ai suoi gusti personali, giustamente. Ma il loro rapporto, che è visibile su Facebook con una serie di scatti virtuali, non si limita a poche foto. L’intelligenza artificiale alla base della relazione è molto più preponderante.

Intelligenza artificiale, andiamo verso l’estinzione?

Forse è proprio a questo che alludevano i ricercatori qualche giorno fa, quando hanno lanciato un documento firmato nel quale si evidenziano i rischi dell’intelligenza artificiale, la quale a detta loro potrebbe portare addirittura l’uomo all’estinzione, se non adeguatamente controllata.

E in effetti, se davvero il virtuale sostituirà le relazioni reali, allora sarà inevitabile un drastico calo delle nascite (a meno che non si ricorra alla procreazione in laboratorio). Ad ogni buon conto, la 36enne di New York si dice certa del fatto che questa sarà per sempre la relazione della sua vita.

Perché mettersi in gioco con un individuo vero, quando si può avere tutto con un soggetto virtuale? Ma cosa precisamente Rosanna fa con questo robot? Ecco, in realtà no si tratta di un androide. Come dicevamo, le foto sui social sono dei semplici fotomontaggi, mentre la relazione che la donna ha con questa intelligenza artificiale si limita in pratica a un rapporto epistolare. Insomma, i due chattano. Rosanna posta anche le foto delle chat per dimostrare quanto sia perfetto suo marito. La 36enne si è iscritta a Replika nel 2022, un’app che permette di creare individui virtuali. Chat dopo chat ha scoperto di essere attratta dall’IA ed ha quindi deciso di sposarlo. Ormai la realtà ha superato la fantascienza, non c’è che dire.

Riassumendo

  • Donna americana crea l’uomo perfetto con l’intelligenza artificiale;
  • la 36enne chatta con lui tramite l’app Replica AI;
  • chat dopo chat la donna si innamora di lui e decide di sposarlo.