Il mondo del turismo è in ripresa anche se per tornare ai livelli pre-pandemia la strada è lunga. Per i viaggi all’estero, infatti, le regole sono in via di aggiornamento e fino al 25 ottobre sono valide alcune norme.
Le regole per i viaggi all’estero con Green pass o tampone per l’autunno 2021
Per viaggiare in autunno sarà ancora necessario seguire alcune regole in base al paese in cui ci si reca. Per i paesi dell’elenco C, quindi Germania, Grecia, Austria, Malta, Cipro, Croazia, Francia, inclusi Guadalupa, Martinica, Guyana, Riunione, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Romania, Polonia, Andorra, Principato di Monaco, Portogallo (incluse Azzorre e Madeira), Belgio, Bulgaria, Danimarca (incluse isole Faer Oer e Groenlandia), Estonia, Finlandia ,Irlanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Slovacchia, Slovenia, Spagna (inclusi territori nel continente africano), Svezia, Ungheria, Islanda, Norvegia, Liechtenstein, Svizzera e Israele basta presentare il Green Pass oppure un tampone negativo effettuato nelle 48 ore prima.
I nuovi corridoi turistici
Per quanto riguarda invece i paesi dell’elenco D: Nuova Zelanda, Qatar, Libano, Azerbaigian, Repubblica di Corea, Stati Uniti d’America, Ucraina, Repubblica di Macedonia del Nord, Serbia, Singapore, Albania, Arabia Saudita, Armenia, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, Moldavia, Australia, Emirati Arabi Uniti, Giappone, Giordania, Brunei, Canada, Montenegro,Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Taiwan, Regioni Amministrative Speciali di Hong Kong e Macao dipende dal paese. Infatti Australia e Usa riapriranno i confini da novembre, altri invece sono ancora chiusi.
Fino al 31 gennaio 2022 sono poi previsti i corridoi turistici per viaggiare ad Aruba, Maldive, Mauritius, Seychelles, Repubblica Dominicana, Egitto solo Sharm el-Sheikh e Marsa Alam. infine per i paesi dell’Elenco E non è ancora possibile viaggiare.
Vedi anche: Covid e viaggi all’estero: la mappa dei paesi che riaprono in autunno