Non solo si deve prestare la massima attenzione alle bollette di luce e gas alle stelle e ai rincari di ogni genere. Ora bisogna tenere gli occhi aperti anche quando si va a fare la spesa. Si registrano, infatti, sempre più casi di truffa nei parcheggi dei supermercati soprattutto a danno degli anziani e delle donne.

In televisione, comunque, se ne sentono di tutti i colori. C’è chi si avvicina a loro per strada o li chiama al telefono chiedendo di saldare un debito contratto da un parente o chi si presenta come mago o santone promettendo di risolvere i problemi di salute in cambio di molto denaro.

Ricordiamo che nel nostro paese è vietato fare il mago per cui se si incontrano persone che si spacciano per guaritori si deve allertare subito l’Autorità giudiziaria.

Non dobbiamo dimenticare, poi, il raggiro a chi ha appena prelevato la pensione o ritirato al bancomat. La vittima viene inseguita dal finto direttore della Posta o della Banca che con la scusa di un errore del sistema chiede di poter controllare le banconote alle quali, poi, si dovrà dire addio.

Sono, dunque, questi i casi più frequenti ai quali si aggiunge adesso anche la truffa nei parcheggi dei supermercati. Ma come avviene e, soprattutto, come difendersi?

Truffa nei parcheggi dei supermercati

In tutta Italia si susseguono tante segnalazioni di persone che sono state truffate nei parcheggi dei supermercati, in particolar modo a Roma. Con la frase “Scusi, ci sono delle chiavi accanto alla sua auto. Sono cadute a lei?”, i truffatori agganciano le ignare vittime mentre stanno entrando in auto. Il bello è che davvero ci sono delle chiavi per terra, posizionate in anticipo da queste persone senza scrupoli.

Larepubblica riferisce che di solito la gang è composta da tre persone: quella che ruba, il complice che si offre di tenere le buste della spesa alla vittima e il terzo che aspetta in macchina pronto a scappare.

I più colpiti, poi, sono gli anziani e le donne perché sottrarre denaro agli uomini è più complicato, non hanno, infatti, quasi mai le borse.

Dall’inizio dell’anno sono state fermati tanti truffatori di origini sudamericane ma la truffa nei parcheggi dei supermercati non si ferma, anzi continua.

Per non cadere nella rete dei truffatori cosa fare?

I ladri, come abbiamo visto, scelgono i modi più disparati per attuare una truffa e quella nei parcheggi dei supermercati ne è un esempio. Cosa fare allora? Evitare di interagire con chi ci dice che le chiavi della nostra vettura sono cadute. Ci si deve mettere subito in macchina, partire e chiamare la polizia.

E, poi, meglio diffidare sempre di chi suona alla nostra porta presentandosi come un tecnico e chi si presenta come medico dell’Inps, Inail o Asl. Attenzione anche a chi si presenta alla nostra porta in divisa. Ci si deve sempre ricordare che “l’abito non fa il monaco”.
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