Da quando è iniziata la quarta ondata di covid-19 che attualmente sta colpendo soprattutto alcuni paesi europei come Germania e Austria, si è tornato a parlare della terza dose di vaccino e della necessità di farla a tutti per evitare un peggioramento della situazione. In Francia, il presidente Macron ha dichiarato che per mantenere il Green Pass sarà necessario fare la terza dose.

Green Pass solo con la terza dose di vaccino in Francia, un nuovo modello da seguire per l’Italia?

Per scongiurare un peggioramento della situazione, il presidente Emmanuel Macron si è rivolto ai francesi e ha fatto un appello affinché tutti si vaccinino e non solo.

Dal 15 dicembre, il Green Pass sarà rinnovato per gli over 65 solo se avranno fatto la terza dose e ha annunciato che tra tre settimane inizierà la campagna per la terza dose booster ai 50enni. Dunque, da dicembre per poter rinnovare il Green Pass in Francia servirà fare la terza dose, per adesso solo per gli over 65 interessati dalla campagna ma più avanti la regola varrà per tutti. In Italia, attualmente, la terza dose è riservata agli over 60, sanitari e fragili ma quasi sicuramente da dicembre arriverà l’apertura per i 50enni e forse i docenti.

Certificato Verde solo con il booster

La scorsa estate, il nostro paese aveva guardato con molta attenzione al modello francese, che per primo aveva dato vita al Green Pass per accedere a ristoranti, bar, palestre, cinema e in genere i luoghi chiusi. Non è quindi da escludere che anche stavolta il nostro Governo deciderà di seguire l’esempio dei cugini francesi e rinnovare il Green Pass solo a chi farà la terza dose. Per le altre fasce d’età non ci sono ancora date precise ma negli ultimi giorni i rumors sembrano suggerire che ad inizio anno nuovo il booster sarà aperto anche per chi ha meno di 50 anni.

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