Anche l’Ue si avvicina all’abolizione del Green Pass. Dopo l’addio all’obbligo di mascherina in aereo e in aeroporto, infatti, a partire dal 16 maggio, la Ue sembra intenzionata ad allentamento delle restrizioni anti-Covid nei paesi europei e stop del Green Pass. Il documento viene ancora richiesto da alcuni paesi, anche se sono sempre di più quelli che poi non lo controllano realmente.

Stop Green Pass in Europa, dall’estate 2022 non sarà più richiesto?

Al momento, fino al 31 maggio, il Green Pass viene ancora richiesto per i rientri in Italia e anche altri paesi come Austria, Francia, Germania, Portogallo e Spagna lo stanno ancora chiedendo.

Per entrare in questi paesi è ancora necessario dimostrare di essere vaccinati, guariti o avere un tampone con esito negativo ma sono sempre di più i paesi che non lo chiedono all’ingresso.

Tra i paesi che non richiedono più il Green Pass ai viaggiatori troviamo Bulgaria, Croazia, Danimarca, Estonia, Grecia, Irlanda, Islanda, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Svezia e Svizzera.

Anche il Passenger locator form (Plf) è stato abolito per i rientri in Italia e molti altri paesi hanno fatto lo stesso. Resta ancora in Francia, Slovenia e a Malta che lo stanno ancora chiedendo. In vista dell’estate anche questo documento potrebbe diventare un ricordo. L’ipotesi più plausibile, è che dall’estate il Green Pass non sarà più richiesto nei paesi Ue anche per favorire il turismo. Resta da capire che cosa cambierà in autunno e se sarà o meno reintrodotto.

Il caos per le mascherine in aereo e chi ancora le chiede

Per quanto riguarda le mascherine in aeroporto e sui voli aerei dal 16 maggio, l’Agenzia europea per la sicurezza aerea (Easa) e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) hanno comunicato che non saranno più obbligatorie ma restano comunque consigliate:

«I passeggeri sono tenuti a comportarsi in modo responsabile e rispettoso delle scelte degli altri viaggiatori attorno a loro»

In Italia, invece, secondo quanto comunicato dal decreto del ministero della Salute, si stabilisce che le mascherine andranno indossate in aereo, sui voli nazionali e su quelli internazionali fino al 15 giugno e anche negli aeroporti.

Ryanair ha comunicato che la mascherina sarà ancora richiesta sui voli per Austria, Cipro, Repubblica Ceca, Estonia, Germania, Grecia, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Olanda, Portogallo, Spagna.