Il governo gode ottima salute e il Partito Democratico è la forza d’opposizione più in forma: la Supermedia dei sondaggi politici mostra come a crescere siano soltanto i due maggiori partiti, guidati da Giorgia Meloni e Elly Schlein, mentre per gli altri si nota un leggero calo. Ma l’alluvione in Emilia Romagna sembra aver provocato un cambiamento nelle maggiori paure degli italiani e, quindi, nelle richieste che fanno alla politica.

La situazione italiana è critica: dall’inflazione che morde sempre di più l’unico paese dell’Eurozona che non ha visto crescere i propri salari negli ultimi vent’anni alla questione del caro affitti, passando per l’emergenza climatica e le tasse.

In netto calo è la guerra in Ucraina. Una fotografia molto interessante per comprendere quale potrebbe o dovrebbe essere l’azione di governo nel futuro.

Non solo Meloni e Schlein, chi sale e chi scende nelle intenzioni di voto degli italiani

Non sono molto evidenti i riposizionamenti degli italiani nelle intenzioni di voto segnalate dalla Supermedia dei sondaggi politici. La situazione dell’elettorato può essere considerata più o meno stabile, nonostante stiano cambiando le priorità degli italiani.

Fratelli d’Italia è in crescita, nelle ultime due settimane, dello 0,4%, segno che il consenso è ancora forte: il risultato complessivo è del 29,3%. Segue il Partito Democratico con il 20,7% e una crescita dello 0,5%. La sfida è sempre più tra le due donne della politica italiana, Giorgia Meloni e Elly Schlein.

Il Movimento 5 Stelle è al 15,9% con un calo dello 0,2%, la Lega è al 9,0% (-0,1%) e Forza Italia al 6,8% (-0,1%). Seguono poi stabili Azione con il 4,3%, Italia Viva con il 3,0% e Verdi/Sinistra con il 2,9%. Chiudono +Europa con il 2,1% (-0,1%), Italexit stabile al 2,1% e Unione Popolare con l’1,5% in crescita dello 0,2%. Ultimissimi Noi Moderati con l’1,0%.

Sondaggi politici, sfida Meloni-Schlein: ecco come cambiano le paure degli italiani

Se la sfida politica è sempre più tra Giorgia Meloni e Elly Schlein, sono altri i dati che dovrebbero seriamente preoccupare la politica.

Nei sondaggi raccontati da Ghisleri su La Stampa si evince con chiarezza come siano cambiate le paure degli italiani e quali sono le richieste che vengono fatte alla politica istituzionale.

La priorità degli italiani, al primo posto, è l’inflazione: l’aumento dei prezzi spaventa infatti circa il 50% degli intervistati. L’inflazione è dovuta soprattutto all’aumento delle materie energetiche e, proprio in queste settimane, l’esecutivo Meloni ha accelerato sul passaggio al Mercato Libero da gennaio 2024 e soprattutto alla fine della normativa Draghi che impediva ai distributori cambiamenti unilaterali di contratto.

Al secondo posto, con il 26,3%, arriva il cambiamento climatico e la precarietà del nostro territorio. L’alluvione in Emilia Romagna è il segnale non solo che la crisi ambientale sta raggiungendo un livello di non ritorno, ma soprattutto che il territorio italiano è praticamente fragile a causa di una cementificazione selvaggia e a una mancanza di cura nei confronti del nostro splendido paesaggio. Al terzo posto, troviamo la questione delle tasse con il 25,9%.

Interessante poi notare come la guerra in Ucraina stia perdendo sempre di più la centralità nelle preoccupazioni degli italiani. Con un calo di più di 5 punti percentuali, adesso è soltanto il 15,4% degli italiani che la considera una priorità. Entra, infine, in graduatoria anche il nodo del caro affitti con il 5,2%.

Riassumendo…

  1. La Supermedia comunica che per gli ultimi sondaggi politici FDI è al 29,3%, PD al 20,7% e M5s al 15,9%;
  2. Le coalizioni vedono il Centro destra con il 46,2%, il Centrosinistra al 25,7% e il M5S al 25,7%;
  3. Per quanto riguarda le preoccupazioni degli italiani, i sondaggi indicano chiaramente come le priorità dovrebbero essere il contenimento dell’inflazione, la gestione del territorio contro il cambiamento climatico e le tasse. Minore rilevanza sembra avere la guerra in Ucraina.

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