Oggi 22 aprile sono arrivati gli ultimi sondaggi politici della Supermedia Agi/YouTrend. Quest’ultima è una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto che include quelli realizzati dal 7 al 20 aprile sulla base della consistenza campionaria. I dati considerati sono quelli degli Istituti Demopolis, Demos, Euromedia, Ixè, Swg e Tecné. Dai risultati emerge il tonfo della Lega che scende per la prima volta dopo 4 anni sotto la soglia del 16% e il testa tra Pd e Fdi.

Ecco i sondaggi politici di oggi 22 aprile

Oggi è il cinquantottesimo giorni di guerra e la Russia avrebbe rifiutato la proposta degli ucraini di uno stop al conflitto per la Pasqua ortodossa.

Intanto per Mosca la città di Mariupol sarebbe già nelle proprie mani. Restano però ancora duemila soldati che combattono nell’acciaieria che Putin ha ordinato di non distruggere. Gli Usa, invece, si preparano ad inviare un nuovo consistente pacchetto di aiuti umanitari militari in difesa del Donbass. In questo contesto si collocano gli ultimi sondaggi Agi, la Supermedia.
Dall’analisi emerge che il primo partito è il Pd con il 21,2% dei voti con un calo dello 0,1% rispetto alle rilevazioni della settimana scorsa. Sale invece di uno 0,2% Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni che si porta al 21,1% seguito dalla Lega che perde addirittura uno 0,6% e si porta al 15,9%. Un risultato, come già detto, mai così basso dagli ultimi quattro anni. Anche per il Movimento Cinque Stelle non è un momento facile, perde lo 0,2% e si porta al 13,3%. A danneggiare ulteriormente i pentastellati potrebbe essere il cosiddetto scandalo “Russiagate” ovvero le rivelazioni degli ultimi giorni legate all’interlocuzione del governo Conte con William Barr (ministro della giustizia dell’allora governo Trump). Ma anche quelle legate alla strana missione dell’esercito russo nel nostro paese durante il primo lockdown.
Tornando ai sondaggi, Forza Italia è l’altro partito che guadagna.
Esattamente lo 0,3% per cui si porta all’8,5%. Seguono Azione/+Europa al 4,4%, Italexit al 2,2%, Italia Viva al 2,1%, Sinistra Italiana al 2,1%, Verdi al 2% e Articolo 1 Mdp al 2%.
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