Si profila sempre di più uno scontro tra le due donne che guidano la politica italiana. La Supermedia dei sondaggi politici mostra anche questa settimana una crescita notevole del Partito democratico che oramai sfiora nuovamente il 20%.

Un’interessante ricerca dell’istituto demografico Demopolis racconta come i dem avrebbero guadagnato circa 1 milione e 800mila consensi da gennaio e soprattutto analizza i flussi elettorali per capire da dove provengono.

Un dato sembra essere particolarmente importante: un ipotetico centrosinistra unito (molto ipotetico, difficile tenere insieme Conte da un lato e Renzi-Calenda dall’altro) supererebbe la destra di governo.

Cosa succederebbe se si andasse oggi alle urne: i dati della Supermedia dei sondaggi politici

Tra i partiti maggiori, a crescere sono soltanto Fratelli d’Italia e soprattutto il Partito Democratico, segno di una netta polarizzazione nello scenario politico italiano. Le altre forze mostrano invece una flessione più o meno netta. Interessante notare è che anche tra i partiti minori, i consensi sono in crescita soltanto nelle piccole formazioni di sinistra. È come se l’effetto Schlein stesse investendo tutta l’aria progressista.
Secondo i dati della Supermedia dei sondaggi politici, Fratelli d’Italia resta il primo partito con il 29,7% e una crescita dello 0,4%.

Il Partito Democratico cresce di un notevole 0,9% e sale al 19,7%. Il terzo partito è ovviamente il Movimento 5 Stelle che, nonostante una leggera flessione dello 0,2%, resta al 15,7%. Crollo, invece, per la Lega, che lascia sul campo lo 0,7% e si ferma all’8,5%. Il Terzo Polo perde lo 0,3% e scende al 7,3%. Sempre più in crisi, Forza Italia perde lo 0,4% e si ritrova al 6,6%.

Tra i partiti minori, crescono Verdi/Sinistra con il 3,2% (+0,4%) e l’Unione Popolare con l’1,8% (+0,4%), mentre calano +Europa con il 2,1% (-0,2%) e Noi Moderati con l’1,0% (-0,2%). Stabile, infine, Italexit con il 2,1%.

Il centrodestra perde dunque complessivamente lo 0,9%, mentre il centrosinistra guadagna l’1,2%. Questo differenziale porta per la prima volta da molti mesi a questa parte a una situazione inedita: il centrosinistra unito supererebbe la destra.

Stando ai dati, infatti, la coalizione guidata da Fratelli d’Italia sarebbe al 45,8%, mentre un’ipotetica alleanza larga tra PD, M5S, Terzo Polo sarebbe al 48,1%.

Da dove proviene la crescita di consensi nel Partito Democratico?

Gli ultimi sondaggi politici di Demopolis mostrano come il Partito Democratico di oggi prenderebbe circa 5 milioni e 800mila voti: 500 mila voti in più rispetto alle politiche e ben 1 milione e 800mila preferenze in aggiunta rispetto al mese di gennaio. Ma da dove provengono questi ‘nuovi’ voti?

L’istituto demografico guidato da Vento ha analizzato i flussi elettorali e ha mostrato come 70 nuovi voti su 100 sono stati acquisiti pescando nell’area del non voto. Si tratta, dunque, dei delusi dalla sinistra degli ultimi anni. Ulteriori 16 voti sono stati ‘presi’ dal Movimento 5 Stelle, 5 da Verdi/Sinistra e 9 da altre liste.

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