I nuovi sondaggi politici Tecnè delineano uno scenario chiaro per l’inizio del mese di febbraio, a pochi giorni dalla crisi di Governo annunciata con le dimissioni del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Il partito che sembra essersi più avvantaggiato dalla crisi è proprio la Lega Nord di Matteo Salvini, proiettata al 23,9%, uno dei valori più alti da qualche tempo a questa parte raggiunto dal principale partito della coalizione di Centrodestra. La crescita registrata dal Carroccio fa il paio con la caduta improvvisa del Partito democratico, arrivato a perdere quasi un punto percentuale rispetto alla rilevazione di una settimana fa.
La crisi di Governo giova al Centrodestra
La compattezza dimostrata dal Centrodestra nei giorni della crisi ha sicuramente pagato in termini di consenso e fiducia da parte degli elettori italiani. Oltre alla crescita esponenziale della Lega Nord, anche Fratelli d’Italia può sorridere e guardare il bicchiere mezzo pieno, con un rialzo deciso rispetto a una settimana fa. Prove di solidità, infine, da Forza Italia: la forza politica guidata da Silvio Berlusconi si mantiene sopra il 10 per cento, e nelle prossime settimane potrebbe guadagnare ulteriori consensi qualora rivestirà un ruolo importante nel futuro Governo istituzionale guidato da Mario Draghi.
M5S giù, recupera ancora Italia Viva
Il Movimento 5 Stelle scivola sotto il 14 per cento, perdendo ulteriore terreno dal partito di Giorgia Meloni. Inoltre, i grillini sono attesi a una prova di maturità importante nei prossimi giorni, quando saranno chiamati a prendere una decisione definitiva nei confronti del nuovo esecutivo.
Intanto nelle retrovie continua a recuperare terreno Italia Viva. Dopo il calo seguito all’apertura della crisi, il partito di Matteo Renzi risale lentamente la china avvicinandosi a quota 3 per cento, dove al momento si trovano La Sinistra e Azione di Carlo Calenda.
Le intenzioni di voto degli italiani al 4 febbraio secondo l’istituto Tecnè
Lega Nord: 23,9% (+0,7)
Partito democratico: 19,5% (-0,7)
Fratelli d’Italia: 17,1% (+0,3)
Movimento 5 Stelle: 13,8% (-0,3)
Forza Italia: 10,2% (=)
Azione: 3,3% (-0,1)
La Sinistra: 3,0% (-0,1)
Italia Viva: 2,7% (+0,2)
+Europa: 2,0% (+0,2)
Verdi: 1,6% (-0,1)
Vedi anche: Sondaggi politici al 3 febbraio, gli italiani non volevano Draghi, ma meglio non votare