I sondaggi politici di Termometro Politico della terza settimana di giugno vedono in testa Fratelli d’Italia con il 23,1%. Dopo gli ottimi risultati ottenuti all’Election Day, in particolare rispetto agli altri partiti della coalizione, il partito di Giorgia Meloni si conferma davanti al Partito democratico. I dem sono comunque vicini, con le due forze politiche separate dallo 0,4 per cento. In calo la Lega Nord: nell’ultima rilevazione di Termometro Politico, il Carroccio scende al 16,8%, in calo di mezzo punto percentuale.

Sprofonda il Movimento 5 Stelle, che dal 13,2% passano al 12,6%. Stabile invece Forza Italia, la cui percentuale si attesta di poco sopra il 7%. Già dopo le elezioni si era notato il calo del partito come dimostrano i sondaggi.

Sondaggi politici Termometro Politico: i dati dell’ultima rilevazione della terza settimana di giugno

-Fratelli d’Italia: 23,1%
-Partito democratico: 22,7%
-Lega Nord: 16,8%
-Movimento 5 Stelle: 12,6%
-Forza Italia: 7,4%
-Azione/+Europa: 4,3%
-Verdi: 2,9%
-Italexit: 2,4%
-Italia Viva: 2,3%
-Partito Comunista: 1,0%.

M5S in fibrillazione

Sono ore di fibrillazione in seno al Movimento 5 Stelle, dopo che il consiglio nazionale del Movimento ha messo sotto esame Luigi Di Maio e la sue critiche alla decisione del Movimento di inviare nuove armi all’Ucraina. Al momento rimane scongiurata l’ipotesi di un’espulsione (o un’autoespulsione) di Di Maio dal M5S. Da parte del ministro degli Esteri non c’è stato alcun passo indietro in questo senso, così come dal Consiglio nazionale non è arrivato un provvedimento (che comunque non sarebbe stato possibile) o quantomeno un indirizzo di pensiero su ciò che potrebbe accadere nei prossimi giorni.

Restano però le divergenze tra Luigi Di Maio e l’ex presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Lo scontro tra le due figure di spicco del Movimento sembra essere stato messo in attesa, in vista di ulteriori esami futuri. Vedremo nei prossimi giorni come cambieranno le cose.