I sondaggi politici dell’istituto Tecnè di inizio dicembre registrano la crescita della Lega Nord e la flessione sia del Partito democratico che del Movimento 5 Stelle. Matteo Salvini, ieri protagonista di un breve ma significativo colloquio al Senato con il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, può finalmente sorridere, dopo la caduta libera di oltre dieci punti percentuali accusata dal partito in quest’ultimo anno e mezzo. E se il Carroccio sorride, non può fare altrettanto il Pd, che perde lo 0,3 per cento rispetto alla rilevazione della settimana scorsa, vedendo aumentare il distacco dalla Lega Nord di mezzo punto percentuale.

Male il Movimento 5 Stelle

Male anche il Movimento 5 Stelle, che accusa una flessione dello 0,2 per cento. Nella giornata di ieri, i pentastellati si sono ritrovati nella bufera dopo il Sì al senato sulla riforma del MES: l’opposizione ne ha approfittato per criticare in maniera aspra il Movimento, ma non sono mancati dissidi anche alla base: vedremo se la votazione di ieri a Palazzo Madama avrà poi ripercussioni nell’immediato sulle intenzioni di voto degli italiani, eventualità piuttosto elevata al momento anche a giudicare dalle reazioni sui social degli elettori pentastellati.

Intenzioni di voto Tecnè al 10 dicembre

  • Lega Nord: 23,2 (+0,2)

  • Partito democratico: 20,5 (-0,3)

  • Fratelli d’Italia: 17,0 (+0,1)

  • Movimento 5 Stelle: 14,4 (-0,2)

  • Fratelli d’Italia: 8,2 (=)

  • La Sinistra: 3,4 (=)

  • Azione: 3,4 (+0,1)

  • Italia Viva: 3,1 (-0,1)

  • +Europa: 1,8 (-0,1)

  • Verdi: 1,6 (+0,1)

 

Intanto, l’area del Centrodestra conferma la propria compattezza, votando in blocco no alla riforma del MES e guadagnando complessivamente lo 0,3 per cento rispetto alle intenzioni di voto della settimana precedente. Fratelli d’Italia raggiunge il 17,0 per cento, mentre Forza Italia rimane stabile sopra l’8 per cento. Nelle retrovie, invece, si registra l’aggancio di Azione a La Sinistra, entrambe ora al 3,4 per cento, mentre continua la crisi di Italia Viva, in flessione dello 0,1 per cento. Infine, rimangono sotto il 2 per cento +Europa e Verdi.

Vedi anche: Sondaggi politici 9 dicembre, la Lega in vetta, ma il PD cresce

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