Riprende quota la Lega Nord: è questa la notizia più importante dell’ultima Openmedia realizzata dalla redazione di Open, che ha preso in oggetto i sondaggi politici degli istituti Ipsos, Emg, Ixè, Ipsos, Tecnè (due), Index Research, Euromedia Research e Swg. Soltanto però tre sondaggi (sugli otto presi in considerazione confermano un trend positivo per il Carroccio, tanto basta però per far compiere alla Lega un balzo dello 0,6 per cento. Rimane invece stabile il Partito democratico, che rispetto alla settimana scorsa perde lo 0,1 per cento.

Le intenzioni di voto secondo la super-media settimanale della redazione Open:

1. Lega Nord: 26,2% (+0,6)

2. Pd: 20,6% (-0,1)

3. Movimento 5 Stelle: 15,5% (-0,3)

4. Fratelli d’Italia: 15,0% (+0,3)

5. Forza Italia: 7,1% (-0,3)

6. Italia Viva: 3,1% (+0,1)

7. Azione: 2,7% (+0,2)

8. Sinistra: 2,7% (=)

9. PiùEuropa: 1,8% (=)

10. Verdi: 1,7% (=)

Fratelli d’Italia al 15%, M5S sempre più vicino

Nella media della scorsa settimana la distanza tra Movimento 5 Stelle e Fratelli d’Italia era nell’ordine dell’1,1 per cento.

Dopo 7 giorni il distacco si è dimezzato, con il partito di Giorgia Meloni al 15 per cento e con solo mezzo punto percentuale in meno rispetto ai grillini, che hanno invece perso lo 0,3 per cento. Perde qualcosa anche Forza Italia, che dopo lo 7,4 per cento della scorsa settimana indietreggia al 7,1 per cento (in calo dello 0,3 per cento).

Azione raggiunge Sinistra Italiana

Il partito fondato da Carlo Calenda ha raggiunto Sinistra Italiana, grazie a una crescita pari allo 0,2 per cento nell’ultima settimana. Alcuni sondaggi assegnano ad Azione un vantaggio anche rispetto a Italia Viva, che nella media settimanale di Open guadagna nella prima settimana di giugno lo 0,1 per cento confermandosi sopra il 3 per cento. Posizioni invariate invece per i partiti PiùEuropa e Verdi.

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