Nuovo appuntamento con i sondaggi politici, stavolta aggiornati ad oggi, mercoledì 30 movente. Si chiude il mese con il botto, visto che il partito della Meloni, fratelli d’Italia, continua a fare incetta di preferenze.

Occhio però anche agli altri quesiti proposti ai nostri concittadini, con domande che vertono come sempre sull’attuale scenario politico che il nostro paese sta vivendo. Ma non perdiamoci in ulteriori chiacchiere e andiamo subito a vedere quali sono i partiti scelti dagli italiani secondo gli studi effettuati da SWG per conto di La7.

Sondaggi politici 30 novembre, cosa dicono gli italiani?

Le elezioni non si sono concluse da molto tempo, ma i sondaggi continuano a monitorare la situazione cercando di capire se gli italiani sono effettivamente soddisfatti della scelta da poco fatta. Ecco la classifica dei partiti con le percentuali relative alle intenzioni di voto:

  • FRATELLI D’ITALIA 30,3
  • MOVIMENTO 5 STELLE 16,9
P
  • ARTITO DEMOCRATICO 15,8
  • AZIONE – ITALIA VIVA 8,1
  • LEGA 7,8
  • FORZA ITALIA 6,5
  • VERDI E SINISTRA 4,3
  • +EUROPA 2,8
  • ITALEXIT CON PARAGONE 2,2
  • UNIONE POPOLARE 1,6
  • ALTRE LISTE 3,7
  • NON SI ESPRIME 36%

Continua a crescere sempre più, quindi il gradimento degli italiani verso Fratelli d’Italia. La neo premier sta conquistando i nostri connazionali e il favore che gode al momento non è messo minimamente in discussione. Da notare comunque il clamoroso sorpasso del Movimento 5 Stelle il quale sta vivendo una vera e propria rinascita in questo senso. Il partito sorpassato è, manco a dirlo, il PD, che risulta quindi essere sempre più in crisi. Momento assolutamente no anche per Salvini che si vede ancora dietro la combo formata da Azione e Italia Viva. Tiene botta, più in basso, Berlusconi con Forza Italia.

Gli altri studi dei sondaggisti

Rimaniamo con SWG e vediamo qual è stato l’altro sondaggio proposto agli italiani. Stavolta si chiede un parere relativo alla manovra del Governo in merito alla situazione economica delicata che tutto il paese sta vivendo.

Nello specifico, le agevolazioni fiscali, ma anche gli altri interventi, come il mancato utilizzo del Pos per i pagamenti sotto i 60 euro, e altro ancora.

Esprima un voto da 1 a 10 sulla manovra economica presentata dal Governo:

  • TOTALE ITALIA 5,3
  • ELETTORI FRATELLI D’ITALIA 7,8
  • ELETTORI LEGA 7,1
  • FORZA ITALIA 7,0
  • AZIONE – ITALIA VIVA 5,1
  • PARTITO DEMOCRATICO 4,4
  • MOVIMENTO 5 STELLE 3,4

Per scovare invece le altre impressioni degli italiani ci spostiamo sugli studi effettuati da Termometro Politico. In questo caso si parla di pensioni:

Secondo lei la legge sulle pensioni in vigore, la Fornero, dovrebbe essere cambiata? Come?

  • Sì, io credo che dopo una certa età , 60 o 62 anni, a tutti dovrebbe essere consentito di andare in pensione, a prescindere dai contributi 37,5%
  • Sì, penso che misure come quota 100 o quota 102, che uniscono criteri di età e di contribuzione, dovrebbero essere permanenti 29,4%
  • No, non è possibile, ma quando i conti lo permettono è giusto varare occasionalmente provvedimenti provvisori per anticipare i pensionamenti per un anno 13,3%
  • No, non possiamo permetterci di spendere di più per le pensioni, già dedichiamo a queste troppe risorse 14,1%
  • Non so/preferisco non rispondere 5,7%

Interessante quesito anche sulla recessione che arriverà nel 2023.

Pensa che nel 2023 ci sarà una recessione in Italia?

  • Sì, il Pil diminuirà, l’economia andrà peggio di quanto prevedono le stime 43,6%
  • No, ma la crescita del Pil sarà di pochi decimali 36,6%
  • No, penso che alla fine il Pil italiano crescerà più delle previsioni 13,1%
  • Non so/preferisco non rispondere 6,7%

Infine, i dubbi sulla natalità. Come spingere gli italiani a fare figli, vista la grande crisi economica dovuta l’inflazione? Se lo chiedono anche i sondaggi politici del giorno.

Quale crede che sia lo strumento migliore per aumentare la natalità in Italia?

  • Aumentare gli aiuti economici diretti per ogni figlio nato, e fare in modo che durino per anni 24,5%
  • Aumentare le detrazioni fiscali per minore ai lavoratori, per incentivare l’occupazione, specie delle donne, e così spingerle ad avere più figli 12,4%
  • Fornire più servizi alle famiglie, come asili nido, e aumentare i permessi genitoriali per coloro che lavorano 40,6%
  • Aiutare finanziariamente le donne che non lavorano così che possano dedicarsi alla famiglia ed avere più figli 6,9%
  • Non vi è alcuna reale esigenza, il mondo è sovrappopolato, e comunque le scelte genitoriali non sono affare dello Stato 12,2%
  • Non so/non intendo rispondere 3,4%