Ebbene sì, è proprio così, con la nuova leader Elly Schlein il centro sinistra può tornare a sognare. I sondaggi politici aggiornati a oggi, mercoledì 22 marzo, ci dicono che il PD continua a mettere fieno in cascina e si avvicina, per quanto il distacco sia ancora notevole, a Fratelli d’Italia.
Sondaggi politici 22 marzo, i partiti
Ci affidiamo agli studi effettuati da SWG per conto di La7 per questa tornata di sondaggi politici. Dopo il primo faccia a faccia tra la Meloni e la Schlein in parlamento, ecco anche i dati relativi alla raccolta dei potenziali votanti delle future elezioni.
Alla domanda: Se dovesse votare oggi alle elezioni nazionali, a quale dei seguenti partiti darebbe il suo voto più probabilmente? Ecco la risposta degli intervistati in percentuale:
- FRATELLI D’ITALIA 30,3
- PARTITO DEMOCRATICO 20,4
- MOVIMENTO 5 STELLE 15,3
- LEGA 8,5
- AZIONE – ITALIA VIVA 7,7
- FORZA ITALIA 6,3
- VERDI E SINISTRA 3,2
- +EUROPA 2,5
- UNIONE POPOLARE 1,8
- PER L’ITALIA CON PARAGONE 1,7
- ALTRE LISTE 2,3
- NON SI ESPRIME 37%
Dopo diversi mesi di risalita, il Movimento 5 Stelle, quindi, viene spazzato via dalla nuova formazione del PD, ormai prima vera grande opposizione al Governo, quantomeno a livello mediatico.
Le altre domande agli intervistati
Come al solito, SWG si concentra poi su altri quesiti, i quali stavolta vertono comunque intorno ai partiti e si concentrano sul leader di Fratelli d’Italia, nonché presidente del Consiglio, ossia Giorgia Meloni.
Alla domanda: Lei ha molta, abbastanza, poca o per niente fiducia in Giorgia Meloni?
La risposta degli intervistati verte ancora una volta verso una sensazione positiva, con il 40% del campione che afferma di avere abbastanza fiducia.
Ritiene molto, abbastanza, poco o per niente efficace l’operato del Governo Meloni?
Anche in questo caso la risposta del campione è positiva, con il 39% degli intervistati che afferma di avere abbastanza fiducia nella formazione di Governo costituitasi. Ad ogni modo, lo scenario che i nuovi sondaggi politici hanno portato alla luce si fa particolarmente interessante, in quanto, forse per la prima volta dopo anni, anche la sinistra sembra aver trovato un leader carismatico capace di controbilanciare i consensi popolari ottenuti sin qui dal centro destra.