Torniamo a parlare di sondaggi politici e lo facciamo con gli studi effettuati da Tecnè per conto di Agenzia Dire. Sono diverse le domande poste dai sondaggisti al campione formato da 1000 soggetti. Vediamo quali sono le preferenze ai partiti, aggiornate ad oggi, mercoledì 12 aprile.

Sondaggi politici, la situazione elettorale

Dopo che le ultime rilevazioni ci avevano fatto vedere una netta risalita da parte del PD, grazie all’immagine positiva che gli italiani hanno avuto dal nuovo segretario di partito Elly Schlein, ora si registra invece un piccolo calo, almeno per quanto riguarda Tecnè.

Ma andiamo a vedere nel dettaglio quali sono le intenzioni di voto dei nostri connazionali:

  • Fdi 29,7%
  • Pd 19,8%
  • M5s 15,4%
  • Lega 8,7%
  • Fi 8,1%
  • Azione/iv 7,4%
  • Verdi/si 3,1%
  • +europa 2,1%
  • Italexit 1,6%
    altri 4,1%

Questo il quadro offerto dai sondaggi politici rilevati da Tecnè. Dopo settimane in cui il Partito Democratico è stato sopra il 20%, arriva un piccolo stop che però non deve essere ingigantito, poiché sono comunque sempre quasi 10 i punti percentuali che separano il partito di centro sinistra dalla prima della classe, quindi sostanzialmente ancora in linea con quanto visto finora. Si tratta, ad ogni modo, di una distanza che è, e rimane, sempre abissale. Tecnè però non si è limitato alle intenzioni di voto, ma ha cercato di capire anche qual è la fiducia che attualmente il popolo nutre nei confronti del presidente del consiglio Giorgia Meloni:

  • ha fiducia 54,7% (-0,2%)
  • non ha fiducia 40,2% (+0,1%)
  • non sa 5,1% (+0,1%)

Quadro interessante, visto che parliamo di numeri che ci mostrano una leggerissima discesa del gradimento da parte del pubblico.

Le altre analisi

Rimaniamo ancora con Tecnè per scoprire anche cosa ne pensano gli italiani del Governo. Anche qui i numeri confermano un leggero calo verso le preferenze degli italiani, forse i primi segnali di una delusione che sta iniziando a serpeggiare tra il popolo:

  • ha fiducia 47,9% (-0,2%)
  • non ha fiducia 44,8% (+0,1%)
  • non sa 7,3% (+0,1%)

Parliamo comunque di cali davvero minimi, ma è comunque interessante notare che nello specifico caso del Governo, gli italiani hanno sempre avuto un parere più equilibrato in termini di numeri, con la forbice tra favorevoli e contrari che è decisamente più piccola, rispetto al plebiscito, soprattutto iniziale, che nutriva la figura della Meloni.

Chiudiamo i nostri sondaggi politici facendo una capatina dalle parti di Emg Different, il quale ha indagato maggiormente sulle questioni economiche che affliggono il paese. Alla domanda – “Quale è il settore in cui sta cercando di risparmiare di più?” – gli italiani hanno risposto:

  • Cibo e spesa 18%
  • Spese fisse 12%
  • Svago e viaggi 34%
  • Regali e donazioni 28%
  • Non risponde 8%

Risparmiare sugli alimenti sta quindi diventando sempre più comune, ma gli italiani stanno rinunciando soprattutto allo svago.