I social network aumentano la loro importanza all’interno della strategia di comunicazione delle società per costruire una solida reputazione online. Secondo i dati di Reputation Manager, società specializzata nell’analisi, gestione e costruzione della reputazione online di personaggi pubblici, istituzioni, brand e aziende, sette aziende su dieci in Italia sono presenti sui social, ma il 21 per cento è inattivo, mentre il 32 per cento assente del tutto.

LinkedIn è al momento il social preferito, con il 60 per cento di presenze complessive. Su Twitter si riversano invece gli imprenditori del calcio, tra cui Aurelio De Laurentiis, Andrea Agnelli e Massimo Ferrero, mentre Instagram è la casa della moda, con Elisabetta Franchi che ha raggiunto il traguardo di 2,4 milioni di follower.

Repubblica, in un recente approfondimento, ha stilato una classifica per stile di comunicazione di oltre 120 profili.

Stile di comunicazione per aumentare la reputazione online sui social network

Brand Ambassador è lo stile al momento che va per la maggiore, con una percentuale che raggiunge il 32 percento. Si tratta dello stile dove brand e persona sono la stessa cosa.

Al secondo posto c’è lo stile Sharer, rinvenuto nel 15 per cento degli executive. Sono coloro che condividono sui social i contenuti scritti dagli altri colleghi del settore.

In terza posizione si piazzano i Market Ambassador, la cui percentuale si attesta al 14 per cento. Si caratterizzano dagli altri per esprimere la loro opinione, attraverso cui esercitano una forte influenza andando al di là dell’azienda per cui lavorano.

Ai piedi del podio ecco gli Editor (13 per cento), che si presentano agli occhi dei loro follower e della community social non tanto come aziende quanto come persone, che si rivolgono direttamente ai propri seguaci per esprimere riflessioni personali e descrivere i successi ottenuti.

La classifica è composta da:

  • Interactive: 13 per cento, oltre a scrivere, chiedono e rispondono

  • Reactive: 11 per cento, lasciano mi piace sui post degli altri e di rado commentano i post di amici e colleghi

  • Country Ambassador: 2 per cento, rappresentano il loro Paese nel mondo

  • World Leader: 1 per cento, sono un riferimento mondiale per il proprio Paese e il settore di lavoro.

Vedi anche: Chiara Ferragni in Tod’s vale già 230 milioni, l’influencer riscuote il successo del suo impegno sociale

[email protected]