Gli esercenti che vendono sigarette elettroniche dovranno esporre un’insegna all’esterno del loro punto vendita come oggi avviene per i tabacchi. La decisione è stata presa dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con l’obiettivo di contrastare da una parte il commercio legale delle sigarette elettroniche e degli altri prodotti da inalazione, dall’altra per recuperare l’evasione fiscale.

L’obbligo di esporre l’insegna vige esclusivamente per i commercianti autorizzati dallo Stato. Di conseguenza, i consumatori potranno identificare subito i rivenditori che operano in regola da quelli invece che svolgono la professione in modo illegale.

Sigarette elettroniche, ecco come sarà la nuova insegna degli esercenti autorizzati

La nuova insegna prevede che venga riportato il Logo dei Monopoli e lo stemma dello Stato italiano. In aggiunta a ciò, vi sarà anche un numero identificativo che consente una mappatura precisa delle attività collegate a ciascun punto vendita.

L’Agenzia dei Monopoli potrà inoltre oscurare i siti di e-commerce che non hanno l’autorizzazione a operare.

Confermata anche la stretta sui minori, dal momento che la vendita delle sigarette elettroniche sarà vietata per chi ancora non ha compiuto la maggiore età.

Sono esentati dall’obbligo di esporre la nuova insegna gli esercizi di vicinato autorizzati, le parafarmacie e le farmacie.

I rischi collegati al mercato illecito

Il mercato illecito delle sigarette elettroniche è una piaga pericolosa, in quanto sui prodotti venduti dai rivenditori non autorizzati è possibile trovare sostanze nocive sia per l’ambiente che per le stesse persone.

Come accennato nell’introduzione, le nuove regole che entreranno a breve in vigore contribuiranno a una sensibile diminuzione dell’evasione fiscale in questo settore.

In un approfondimento del Corriere della Sera sull’argomento viene chiarito che l’imposta dichiarata nel 2020 per i liquidi da inalazione è pari a 16 milioni di euro, mentre nel primo trimestre 2021 si è già raggiunto un valore di 11 milioni di euro.

Vedi anche: Sigarette elettroniche aumenterebbero il rischio di infezioni, bronchite cronica e lesioni ai polmoni