Il personale di Tremitalia incrocia le braccia nella giornata di domani, venerdì 22 marzo 2019, stop treni in Calabria. A comunicare lo sciopero dei treni sono le segreterie regionali FILT-CGIL,FIT-CISL,UILT-UIL,UGL AF e SLM FAST CONFSAL. La protesta del personale è atta a far rivedere i piani dell’azienda, le cui politiche sono mirate all’accentramento delle attività ferroviarie, sia a livello regionale che nazionale.

Sciopero treni in Calabria, 22 marzo

Forte protesta da parte delle OO.SS. calabresi le quali denunciano senza mezzi termini l’operato di Trenitalia, nel comunicato ufficiale si legge: “Politiche che hanno condotto all’ulteriormente spoliazione della Calabria, ridimensionando, di fatto, il perimetro aziendale, trasformando l’ex Compartimento di Reggio Calabria in un vero e proprio deserto ferroviario, con pesanti ripercussioni sui livelli occupazionali”. Lo stop di domani è previsto dalle 09:01 alle 17:00.

In sostanza, le OO.SS. calabresi chiedono nuove assunzioni di personale da mercato esterno, che possano in tal guisa mettere la Calabria in pari con il resto del Paese. Nel comunicato infatti ancora si legge:“Più volte, nel susseguirsi delle fasi negoziali, è stata ribadita l’importanza del mantenimento e del rilancio della struttura cosentina, anche in virtù della presenza del carro soccorso – a garanzia della sicurezza dei viaggiatori, nonché degli addetti ai lavori – che, secondo i piani d’azione adottati unilateralmente, dovrebbe anch’esso cessare l’attività”.

Il personale di Trenitalia Calabria dunque si ferma nella giornata di domani, uno sciopero che si spera possa essere poi l’occasione per trovare un accordo tra le due parti, rimane comunque una giornata di disagio per i viaggiatori che, lo ripetiamo, dalle 9 alle 17 dovranno trovare soluzioni alternative per i loro spostamenti.

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