È iniziata la maxi indagine da parte della UEFA sullo scandalo Barcellona. Il club catalano è accusato di aver versato somme di denaro alla società dell’ex vicepresidente degli arbitri spagnoli, Jose Maria Enriquez Negreira. C’è chi parla di una vera e propria calciopoli spagnola, ricordando quel che accadde nel 2006 in Italia, con la Juventus protagonista.

Scandalo Barcellona, cosa sta succedendo?

Il caso Negreira sta suscitando scalpore non solo in Spagna, ma in tutto il mondo del calcio. Il Barcellona, una delle squadre più prestigiose al mondo, ha versato ingenti somme di denaro alla società dell’ex arbitro.

A quale scopo? E quanto vuole appare la stessa UEFA, la quale ha diramato un comunicato ufficiale nel quale si legge:

“In conformità con l’articolo 31 del Regolamento Disciplinare UEFA, gli Ispettori Etici e Disciplinari UEFA sono stati nominati oggi per condurre un’indagine riguardante una potenziale violazione del quadro legale UEFA da parte dell’FC Barcelona in relazione al cosiddetto Caso Negreira. Ulteriori informazioni in merito saranno rese disponibili a tempo debito”.

Insomma, il mondo del calcio, attraverso il suo organo regolatore, vuole vederci chiaro e capire una volta per tutte quali sono le motivazioni che hanno spinto il Barcellona a versare soldi a un ex arbitro. Secondo il dossier c’è una possibile violazione del quadro giuridico. Le indagini sono appena iniziate e il fascicolo è stato aperto a tal fine, ma ancora non sono chiari i dettagli in merito allo scandalo che sta colpendo il club catalano.

Cosa rischia il club?

Al di là dei procedimenti legali e dei dettagli relativi alla scandalo Barcellona, quali sono le possibili conseguenze che si stanno per scatenare sul blasonato club catalano? Secondo quanto riportato dai media spagnoli, la UEFA potrebbe sanzionare il club di Laporta in modo pesante estromettendolo dalle coppe europee. Ciò significherebbe che la squadra non potrà partecipare a Champions, Europa League e Conference per un tempo da precisare.

Si tratterebbe svena dubbio di un colpo non da poco non solo per i tifosi, quali si vedrebbero la propria squadra del cuore estromessa dalle coppe che contano, ma anche per le casse societarie. Sappiamo infatti il grande giro d’affari che tali competizioni generano e l’esclusione da esse comporterebbe una perdita davvero importante in termini di incassi. Al momento, comunque, è davvero troppo presto per iniziare a fare previsioni, quindi non ci resta che attendere i prossimi sviluppi, nella speranza che giungano informazioni e dettagli più chiari.