Se c’è una cosa che proprio non bisogna toccare agli italiani è il cibo. E lo dimostra il fatto che sempre più persone vanno a mangiare al ristorante durante il weekend. Non importa se i rincari e le bollette affossano i risparmi, quando si tratta di mangiare fuori tutto passa in secondo piano. Nei giorni scorsi, a Roma, è stata presentata la Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso per il 2023. Rispetto all’ultimo anno, le Tre Forchette – il riconoscimento più prestigioso per i ristoranti del nostro Paese – sono 3 in più, per un totale di 44.

Le novità sono Casa Perbellini a Verona, Signum a Salina (provincia di Messina) e Antica Osteria Cera (provincia di Venezia). E proprio Giancarlo Perbellini, il proprietario di Casa Perbellini, è il vincitore del premio di ristoratore dell’anno.

Prosegue dunque la scalata dello chef originario di Verona, proprietario anche di alcune locande a Milano, Montallegro e Garda. Ai suoi locali si aggiungerà a breve anche il nuovo Trussardi alla Scala, con un ristorante, un bistrot e una pasticceria.

Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso 2023: i migliori ristoranti

Per la nuova edizione della Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso, il primo posto nella classifica dei migliori ristoranti italiani va a Reale, ristorante di Castel di Sangro (provincia dell’Aquila). Con 96 punti, Reale precede l’Osteria Francescana di Modena e Pergola dell’Hotel Rome Cavalieri (entrambi staccati di un punto rispetto alla prima posizione. Per quanto riguarda i ristoratori proprietari dei locali che occupano il podio della Guida 2023, abbiamo quindi Niko Romito, Massimo Bottura e Heinz Beck.

Ai piedi del podio si sono invece piazzati i seguenti ristoranti: Piazza Duomo ad Alba, Le Calandre a Rubano Padova, Uliassi a Senigallia. I loro nomi non sono nuovi agli appassionati di cucina, dato che i titolari sono Enrico Crippa, Massimiliano Alajmo e Mauro Uliassi.

Ci sono anche i premi speciali

E restando nelle Marche, dove il miglior ristorante è quello di Mauro Uliassi a Senigallia, la Madonnina del Pescatore di chef Moreno Cedroni si aggiudica il premio Senza Pesce. Si tratta del riconoscimento che il Gambero Rosso assegna al menu dell’anno.

Grande fermento anche nella classifica dei ristoranti etnici. Nelle prime posizioni si segnala il ritorno di Dao Chinese Restaurant e il debutto assoluto di Moi Omakase. Da sottolineare anche la performance di Chic Nonna, un’osteria fiorentina che propone menu gourmet con alla guida l’esperto cuoco Vito Mollica.

Infine una breve menzione per i premi speciali. Come cuoco emergente il riconoscimento è andato a Jorge Giubbani, titolare del ristorante Orto presso l’hotel Edera di Moneglia (provincia di Genova).

Il primo premio per la categoria pastry chef va invece ad Angelica Giannuzzi, che si occupa dell’offerta di dessert del ristorante Pasha di Conversano. Alberto Gipponi (ristorante Dina di Gussago, provincia di Brescia), invece, ha vinto il premio per l’Innovazione in cucina.