Mai come negli ultimi mesi, la frase costa tutto di più è entrata a pieno diritto tra quelle che gli italiani pronunciano senza sosta. Oltre alle bollette, su cui ormai è stato detto tutto, anche la spesa alimentare è diventata un salasso. Lo sanno bene tutte le persone che entrano al supermercato ed escono con una busta piena invece che due e il portafoglio svuotato di 70-80 euro. Prezzi mai visti. Ed è anche difficile trovare prodotti a meno. A costare sempre di più sono tanti alimenti che fanno parte della dieta quotidiana.
Rincari prezzi del pane in tutta Europa, si può arrivare anche a 6 euro al chilo
Secondo gli ultimi dati, i prezzi sarebbero aumentati del 18% da gennaio in Europa mentre in Italia, il rincaro medio è stato del 13,6%. Insomma, una cifra non proprio bassa. Soprattutto se si somma a tutti gli altri rincari.
L’aumento del prezzo del pane, considerato come l’alimento base della nostra alimentazione, ha scatenato varie polemiche e ne ha parlato anche il New York Times. In un servizio, il noto quotidiano ha dedicato un reportage al rincaro del pane in Francia dando voce ai produttori che si sono detti piuttosto allarmati. E se in Francia, Olanda e Lussemburgo, i rincari sono rimasti più o meno nella forbice del 10%, in Italia si è arrivati al 13%, quindi ancora più superiori alla media europea.
Quanto costa il pane in Italia e gli altri prodotti che costano di più
A dirci di più sui rincari ei prezzi del pane, è anche l’elaborazione della Coldiretti su dati dell’Osservatorio prezzi del Mise, secondo cui le quotazioni cambiano di città in città ed è tutto molto variabile.
Nel peggiore dei casi, il pane potrebbe arrivare a costare anche 6 euro al chilo. E come anticipato, non è l’unico rincaro a preoccupare. Infatti, oltre al pane, anche altri prodotti hanno raggiunto prezzi folli. Per le famiglie si arriva a spendere fino a 650 euro in più per fare la spesa a livello annuale. Burro, pasta, margarina, biscotti, carne e verdure sono gli altri alimenti rincarati che stanno mettendo a dura prova il potere di acquisto delle famiglie.