Come ogni anno quando inizia l’estate e la stagione balneare si inizia a parlare di rincari dei prezzi per gli ombrelloni. Anche il 2021 non è diverso e il Covid-19 in tutto ciò ha sicuramente la sua parte.

Rincari ombrelloni e stabilimenti balneari

Secondo i dati diffusi dal Centro Consumatori Italia (Cci), i prezzi degli ombrelloni per questa stagione estiva sono si aumentati rispetto all’anno scorso ma solo del 5%. Secondo Antonio Capacchione, presidente nazionale del Sindacato Italiano Balneari, il caro-ombrellone che ogni anno si presenta è un vero e proprio tormentone: “Se fosse vero, avremmo quadruplicato le tariffe negli ultimi anni. La realtà è diversificata da territorio a territorio e da struttura a struttura” ha detto ad Huffpost.

La maggior parte dei lidi hanno aperto a maggio o stanno aprendo in questi giorni e la media del caro-ombrelloni si attesta appunto al 5%. In tutto ciò, bisogna considerare che con la perdita dei turisti stranieri, molto consistente, e il fatto che gli stabilimenti si sono dovuti adeguare alle norme di messa in sicurezza non è poi esagerato pensare al 5% di rincaro secondo Capacchione. In alcune spiagge le norme covid che vogliono almeno un minimo di 10 metri a ombrellone hanno inciso molto negativamente. Le postazioni sono calate e questo potrebbe aver inciso su un piccolo aumento dei prezzi per tamponare le perdite. Secondo Roberto Tascini, presidente dell’Adoc: “Ci sono i costi per la sanificazione, per la messa in sicurezza, questo è ovvio che si ripercuote in misura minima sui consumatori”.

Dove sono più alti i prezzi per andare al mare questa estate

I gestori hanno dovuto fronteggiare parecchi costi che di conseguenza ricadono sui consumatori. La ricerca per adesso ha tenuto conto dei prezzi attuali che ovviamente potrebbero cambiare in alta stagione, a luglio e agosto. Al momento i prezzi più alti sono stati trovati sulla costa ovest del centro-nord rispetto alla costa est.

Superiori i prezzi in Sardegna ma ovviamente tutto dipende dal tipo di stabilimento e dai servizi che vengono offerti.

L’Adoc avrebbe già ricevuto varie segnalazioni in merito ai prezzi più alti degli ombrelloni che fino a che restano nell’ottica del 5% non sembrano preoccupare mentre diverso il discorso qualora il rincaro superasse il 10%.
Gli stabilimenti balneari, intanto, orfani dei turisti stranieri dallo scorso anno e l’impatto del turismo di prossimità, sperano che l’estate 2021 sia migliore e che grazie al green pass tornino anche i turisti stranieri.

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