Sarà ancora un autunno di passione per gli italiani alle prese con i nuovi rincari e l’aumento dei prezzi, che ormai riguarda non solo benzina e carburante ma anche bollette di luce e gas e alimentari.

Rincari e aumento prezzi, ecco che cosa costerà di più: carburante e Rc auto

Da ottobre le famiglie italiane avranno a che fare con numerosi aumenti dei prezzi che di conseguenza andranno ad incidere pesantemente con il bilancio mensile. Negli ultimi giorni, ad esempio, sono tornati a salire i prezzi di benzina e diesel a causa del rialzo delle quotazioni petrolifere internazionali.

Secondo i dati comunicati dall’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico, la benzina al self service è arrivata a costare 1,693 euro/litro, il diesel a 1,547 euro/litro. La benzina al servito a 1,810 euro/litro mentre il diesel a 1,682 euro/litro. Sempre rimanendo in tema automobile, a subire un rincaro sono anche le assicurazioni auto.

Bollette luce e gas ma anche alimenti, rifiuti e acqua

Accanto ai prezzi in aumento per il carburante, di cui ormai si discute da settimane, c’è anche lo scottante tema delle bollette luce e gas. Dal 1 ottobre, infatti, le famiglie avranno a che fare con un aumento dei prezzi delle bollette elettriche pari al 30% e del gas del 15%. Secondo l’Autorità, una famiglia tipo spenderà 145 euro in più rispetto al passato per un totale di 631 euro per la bolletta della luce e circa 155 euro in più per il gas.

Molto presto il rincaro delle materie prima andrà a colpire anche altri settori come gli alimenti di prima necessità, ma anche acqua e rifiuti. Il blocco pandemico ha inciso sui costi di produzione e si attende quindi un aumento dei prezzi del 2 o 3% anche sull’alimentare. Il grano duro e la semola sono aumentati rispettivamente del 96 e 90%, la farina del 19% e gli oli di sema del 69%, rincari anche per carne, latte, formaggi, oltre che per pane, pasta, olio e tutti i prodotti di uso comune.

 Rincari previsti anche per le tariffe sui servizi come i rifiuti e il servizio idrico, dove la percentuale è aumentata del 2,8 e 1,5%.

Vedi anche: Rincari benzina e carburante, nuova stangata d’autunno: ecco quanto pagano in più le famiglie