Fino a Natale e anche nel 2022, le famiglie italiane avranno a che fare con numerosi rincari. Le bollette di luce e gas ma anche i prezzi della benzina alle stelle, andranno ad incidere a cascata su altri beni come quello dei generi alimentari e di conseguenza sui consumi natalizi.

Rincari Natale: tutti gli aumenti fino al 2022 dalla benzina fino al pranzo di Natale

In base ai dati del ministero della Transizione Ecologica, i prezzi dei carburanti continuano a salire e ora la benzina in modalità self è arrivata a 1,746 al litro.

Anche il Gpl è diventato più caro del 39,5%. I costi della benzina e del gasolio in aumento vanno ad incidere sul bilancio familiare, si parla di 430 euro in più per le famiglie su base annua. A questo va aggiunto il possibile rincaro dei generi alimentari causato proprio dagli aumenti del carburante.

Anche sul fronte bollette da ottobre i prezzi sono aumentati del 29,8% e del 14,4%. Aumenti che andrebbero ad incidere sui consumi natalizi come già anticipato. Le famiglie potrebbero spendere 1,4 miliardi in più rispetto al 2019. In particolare, a costare di più saranno panettoni, pandori ma anche viaggi e regali di Natale. Per il pranzo di Natale, le famiglie potrebbero già spendere 100 milioni di euro in più con una spesa di 922 milioni per pesce, carne e salumi e 436 per vini e bevande.

Aumenti anche per regali di Natale e viaggi

Aumenti anche per i regali di Natale, che potrebbero subire incrementi del 5%. Secondo Coldiretti, alcune ripercussioni ci saranno anche sul confezionamento, dalla plastica, acciaio per i barattoli, legno per i pallet da trasporti e alla carta per le etichette dei prodotti.

Anche i viaggi saranno ancora più cari, almeno del 7% come scrive Il Sole 24 ore. I viaggi di Natale generavano affari per 13 miliardi, ma con l’aumento dei prezzi del carburante, e in genere l’aumento dei biglietti aerei, di treni, ma anche delle strutture ricettive, viaggiare durante le prossime feste potrebbe risultare più caro.

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