I rincari delle bollette pesano come un macigno nelle tasche degli italiani. Ogni volta che troviamo l’ultima fattura di luce o gas nella cassetta della posta viene quasi automatico aprire la busta con un misto di rassegnazione. Si cerca di pensare allo scenario meno peggio: “Dai, speriamo che stavolta non sia di nuovo arrivato un salasso come la bolletta precedente”. Non di rado, invece, si rimane di sasso quando la realtà sembra superare la fantasia e ci ritroviamo con bollette ancora peggiori del passato.

I rincari delle bollette ma anche l’allarme gas e la crisi energetica, sono ormai al centro dei dibattiti tanto che il governo ha già dato il via libera al Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale. Una via simile sarà presa anche per il consumo di energia. La Commissione Ue ha proposto un piano per ridurre il consumo di energia elettrica, che contiene anche l’ipotesi di introdurre un price cap generalizzato.

Caro-energia, in arrivo il piano Ue obbligatorio per il taglio consumi di elettricità

Si tratta di un piano eccezionale che il Collegio dei commissari dovrebbe approvare proprio oggi. In che cosa consiste? Sarà la presidente Ursula von der Leyen ad illustrare mercoledì le nuove mosse della Ue.  L’obiettivo sarà contrastare il caro energia scatenata dalla guerra che si è scatenata contro la Russia. Quello che appare chiaro, e non è da biasimare vista la situazione in peggioramento, è che anche per i consumi di elettricità si cercherà di mettere un freno. Si punterà alla riduzione obbligatoria dei consumi di elettricità sulla base di un target mensile. Previsto il limite obbligatorio ai ricavi degli operatori che si occupano della produzione di energia da rinnovabili. Saranno poi i singoli Stati Membri ad individuare le ore in cui agire.

Fasce orarie obbligatorie e stop 4 ore nei picchi

Nella pratica contro i rincari delle bollette, ogni Stato membro, così anche l’Italia, dovrà scegliere 3-4 ore al giorno in cui ridurre i consumi con un margine di discrezionalità.

Semplificando: da lunedì al venerdì saranno scelte delle fasce orarie.Molto probabilmente quelle di picco, in cui ridurre l’uso di tutto ciò che fa sprecare energia.
Nelle ultime ore, si era parlato anche della possibilità di limitare l’uso di più elettrodomestici contemporaneamente e ridurre la potenza con il contatore intelligente. Mentre il piano di razionamento gas è volontario, quindi starà al singolo cittadino seguire o meno le regole per il bene comune, il piano europeo contro il caro energia sarà obbligatorio.

Dunque, una volta che anche il nostro governo avrà deciso in quali orari si dovrà limitare il consumo di energia, tutti i cittadini dovranno seguire obbligatoriamente la regola. In attesa di sapere quale sarà la decisione finale della Ue e i dettagli sul piano energia, sarà meglio prepararsi già a limitare l’uso dell’elettricità in casa. Meglio prevenire e magari anche il portafoglio sarà contento per una volta.