Quando si parla di reddito di cittadinanza c’è sempre grande fermento, nonostante sia una misura destinata a sparire dal 2024, come ormai ben noto. In questi ultimi mesi di pagamenti, considerando che da agosto migliaia di famiglie lo perderanno, sarà anche obbligatorio frequentare dei corsi di formazione per gli occupabili che lo percepiscono. Chi non lo fa perderà il sussidio. Ma quando sarà pagato il reddito di cittadinanza a febbraio 2023?
Si parla della prossima settimana ma non per tutti i beneficiari.

Infatti parliamo della seconda scadenza prevista durante il mese per l’accredito sulla carta Rdc.

Reddito di cittadinanza febbraio 2023, chi riceverà il pagamento il 27 febbraio e chi no

Per qualcuno, insomma, la delusione potrebbe essere dietro l’angolo. Ma vediamo il calendario del pagamento e quando arriva il reddito di cittadinanza a febbraio.
Come sempre accade,il sussidio viene pagato alla fine del mese. Quindi sarà pagato il 27 febbraio ma – come informa l’Inps – alcuni assegni potrebbero arrivare il giorno dopo. Non per tutti arriverà il pagamento in questa data. Infatti coloro che non hanno presentato la domanda per il nuovo Isee entro la scadenza del 31 gennaio vedranno la sospensione del pagamento. Ecco perché è importante fare domanda al più presto, proprio per evitare lo stop del pagamento.

C’è poi un altro caso e riguarda coloro che hanno presentato la domanda, ma non risultando corretta, anche in questo caso rischiano di non ricevere il pagamento. Tanto per fare un esempio, se si superano 9.360 euro o la soglia massima per il nucleo familiare composto da una sola persona, quindi 6mila euro, moltiplicati per il corrispondente parametro di scala per i nuclei familiari più numerosi, allora si rischia la perdita del reddito. Per poterlo recuperare si può solo fare richiesta dell’Isee corrente e presentare una nuova domanda.

L’Inps ha anche ricalcolato le rate del sussidio

Dopo aver ricevuto l’Isee 2023, l’Inps ha anche ricalcolato le rate del Reddito di Cittadinanza per considerare la nuova situazione reddituale.

Nel caso risulti un miglioramento dell’Isee nell’anno solare 2021 rispetto al 2020, l’importo del Rdc potrebbe essere minore. Oppure si parlerebbe di solo una rata di febbraio ridotta. Mentre per chi ha visto il peggioramento della situazione reddituale nel 2021 rispetto al 2020, allora il Rdc aumenterà.
C’è anche da dire, che molti beneficiari hanno ricevuto il pagamento la scorsa settimana, è il caso dei nuovi titolari o di quelli che hanno chiesto il rinnovo a gennaio. Lunedì 27 febbraio, invece, arriverà per chi lo percepisce già da almeno una mensilità e alle famiglie che a novembre hanno finito le 18 mensilità e in seguito allo stop di dicembre hanno ottenuto la ricarica a metà gennaio.