A gennaio ci si aspetta una forte impennata dei contagi a causa della variante Omicron, numeri che potrebbero arrivare a 100mila al giorno secondo gli esperti. Per questo motivo la campagna vaccinale sta correndo e la terza dose di vaccino è ormai aperta a tutti, anzi dal 10 gennaio sarà consentita dopo 4 mesi dalla seconda. In tutto ciò si parla già di quarta dose di vaccino, un’ipotesi che sta prendendo sempre più forma, considerando che in Israele è già partita la campagna per over 60.

Quarta dose vaccino, quando si parte secondo Walter Ricciardi

Secondo Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute di Roberto Speranza, a gennaio ci sarà una forte impennata di contagi ma non si tornerà al lockdown per tutti. Il 2022 sarà l’anno in cui grazie ai vaccini si potrà controllare il virus e conviverci anche se sarà impossibile debellarlo. Durante un’intervista a Il Messaggero, Ricciardi ha parlato anche della terza dose: “Ora bisogna accelerare sulla terza dose. Poi sì, ci sarà bisogno di una quarta, ma io la chiamerei “richiamo”. E comunque non si partirà prima di alcuni mesi, a maggio o giugno”.
Parole che lasciano ben capire come anche in Italia si partirà con la quarta dose, sicuramente dai soggetti fragili e over 80 come accaduto con la terza e poi via via con tutto il resto della popolazione considerando che le case farmaceutiche sono anche al lavoro per un aggiornamento dei vaccini contro la variante Omicron.

A gennaio ci sarà un lockdown per non vaccinati?

Ricciardi si è espresso anche in merito al boom di contagi di gennaio e del possibile lockdown per no-vax:

“A gennaio ci saranno oltre 100mila contagi al giorno ma non tornerà il lockdown totale. Ci saranno restrizioni solo per i No vax, perché a pesare sui sistemi sanitari saranno loro. Le regioni diventeranno arancioni e rosse, con le limitazioni”

Ci aspetta quindi un mese molto duro, dove fare attenzione e rispettare ancora di più le norme relative a distanziamento, mascherine e lavaggio delle mani sarà ancora più importante.

Vedi anche: Lockdown non vaccinati in Italia: ecco perché potrebbe servire come in Germania da gennaio