Settembre è il mese del ritorno dalle vacanze, la riapertura delle scuole e dei luoghi di lavoro. Con la variante Delta, però, è importante tenere a mente le regole legate a quarantena, isolamento e riammissione a lavoro, regole aggiornate dal Ministero della Salute Circolare 11 agosto 2021.

Le novità inserite nella circolare dell’11 agosto

Tra le novità inserite nella circolare dell’11 agosto figurano alcune differenze: ad esempio i giorni di isolamento o quarantena cambiano a seconda della variante e a seconda che il soggetto abbia completato il ciclo vaccinale da 14 giorni oppure no, così come se si tratta di contatto ad alto rischio o contatto stretto.

Si parla di contatto ad alto rischio o contatto stretto se si è avuto un contatto faccia a faccia con un positivo entro due metri di distanza per oltre 15 minuti e 24 ore anche non consecutive, oppure chi ha avuto un contatto diretto con tosse o ha avuto fisico o si è trovato in un ambiente chiuso come casa, scuola, sale d’attesa etc., ma anche in viaggio per più di 15 minuti.

Per quanto riguarda il contatto a basso rischio, invece, si tratta di contatto diretto con un caso positivo a meno di 2 metri e per meno di 15 minuti, oppure una persona che si è trovata in un ambiente chiuso o in viaggio con un positivo per meno di 15 minuti.

Come cambiano isolamento e quarantena

In merito alla quarantena questa varia in base alla variante e allo stato della malattia, quindi se si è sintomatici o non sintomatici. Chi è asintomatico e risulta positivo alle varianti Alfa, Beta, Gamma e Delta deve sottoporsi ad isolamento di 10 giorni dal risultato del test, ai termini del quale deve fare un tampone antigenico con esito negativo.

I sintomatici sempre positivi alle varianti Alfa, Beta, Gamma e Delta devono restare isolati per 10 giorni dalla comparsa dei sintomi e poi eseguire un tampone negativo dopo il terzo giorno senza sintomi.

Per i positivi a lungo termine, se si risulta senza sintomi da almeno 7 giorni, l’isolamento può essere interrotto al 21esimo giorno.

Per quanto riguarda infine la quarantena per chi è rimasto a contatto con un positivo, questa dipende dalla variante e se il soggetto ha completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni: per i contatti asintomatici vaccinati ad alto rischio cioè che hanno avuto contatti stretti, bisogna rispettare un periodo di quarantena di almeno 7 giorni e poi eseguire un tampone molecolare o antigenico negativo. I contatti asintomatici vaccinati a basso rischio che non hanno avuto contatti stretti non necessitano della quarantena.

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