Quali sono i piatti di pasta più amati dagli italiani e nel mondo? Ce lo svela I’Unione Italiana Food che stila la top 10 delle paste regionali più amate di sempre. In base ad essa Flavio Ferro, pastaio dell’Unione Food, commenta che la pasta ha molteplici radici grazie alle diverse tradizioni locali. Spiega che se i formati di pasta secondo il censimento sono trecento, altrettante sono le ricette regionali tra le quali è stata stilata la top ten.

Ecco quali sono i piatti più amati dagli italiani (e nel mondo)

Il piatto più amato è la carbonara che è uno dei più discussi a causa delle diverse rivisitazioni.

Le origini di questo piatto sono però incerte. Viene ricordato la prima volta, comunque, nel periodo dopo la liberazione di Roma nel ’44. Questo quando nei mercati apparve il bacon, portato dalle truppe alleate e ciò spiegherebbe il perché nella carbonare la pancetta ed il guanciale vengono spesso riportati come ingredienti equivalenti.
La cacio e pepe è al secondo posto tra i piatti di pasta più amati. Tale piatto tipico della cucina romana ha origini antiche, nasce infatti tra i pascoli durante la transumanza. In tale periodo i pastori dell’agro-romano, infatti, portavano nella bisaccia cacio, pepe e spaghetti essiccati.
Sul terzo gradino del podio ci sono le trofie al pesto che sono un piatto tipo della cucina ligure. Si prepara unendo alla pasta il sugo del pesto ma in alcune città come Genova spesso si aggiunge un mix di patate e fagiolini.

I piatti più amati dagli italiani e nel mondo

Seguono al quarto posto le lasagne con la bolognese con la pasta all’uovo fresca ed il ragù fatto in casa con la besciamella ed al quinto i bucatini all’amatriciana. Anche questo piatto è nato durante le transumanze dei pastori e la ricetta originale è depositata presso il comune di Amatrice.

È inoltre riconosciuto come specialità tradizionale garantita dalla Ue.
In sesta posizione troviamo lo spaghetto con le vongole che è un classico non solo dell’estate ma anche del cenone della Vigilia di Natale. C’è poi la pasta alla Norma che è quella fatta con melanzane fritte, ricotta salata e salsa di pomodoro. Le orecchiette con le cime rapa, tipico piatto della cucina pugliese che ha origini medievali, è all’ottavo posto seguito da pasta e patate. Infine ci sono i pizzoccheri della Valtellina che sono un piatto certificato IGP condito con Casera Dop o Bitto (due formaggi locali).
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