Quando si parla di profezie, non si può non citare il fondatore di Microsoft e filantropo Bill Gates, che è sempre in prima linea. Già in passato aveva anticipato molti eventi di rilievo come la pandemia di covid e aperto molti dibattiti sul futuro dell’umanità e le varie minacce come il cambiamento climatico e l’inquinamento. Bill Gates, come tanti altri, hanno iniziato a lanciare dei moniti sul rischio per l’umanità nei prossimi anni. Per questo il noto filantropo aveva già in passato aderito a importanti campagne sulla donazione di vaccini.

Più volte aveva avvertito sui pericoli che corre l’umanità. Di recente, infatti, insieme alla britannica Wellcome Trust, si è occupato di una donazione di 300 milioni di dollari alla Coalition for Epidemic Preparedness Innovations (Cepi).

La profezia di Bill Gates, i nati tra 20 o 30 anni vivranno meglio

Durante una recente intervista, Bill Gates ha parlato nuovamente dell’allarme legato al cambiamento climatico, l’inquinamento e il riscaldamento globale, ma anche le onnipresenti minacce di pandemia e il conflitto nucleare. Insomma, eventi che mettono in serio pericolo le persone. Ecco perchè, Gates ha dichiarato che sarebbe stato meglio nascere tra 20 o 30 anni rispetto al passato:

“Sono ottimista sul fatto che sarebbe molto meglio nascere tra 20 anni, 40 anni, 60 anni rispetto a qualsiasi altro momento del passato”

Mentre chi è già nato, rischia di vivere in un periodo critico a causa delle varie minacce che incombono sulla terra, dalle pandemia al riscaldamento globale, nascere tra almeno 30 anni, vorrebbe dire vivere in un periodo storico in cui la medicina avrà fatto nuovi e grandi progressi, quindi anche l’aspettativa di vita sarà più alta. Bill Gates ha sottolineato inoltre che negli ultimi tre secoli l’aspettativa di vita è passata da 40 anni a 76,1 anni.

Nel 1700, ad esempio, la mortalità infantile era molto elevata e mediamente le persone morivano a 40 anni.

Nel futuro, quindi, questa aumenterà sempre di più. Grazie alle ricerche in campo medico si potranno curare molte patologie come cancro, obesità e poliomielite. In più, grazie all’energia rinnovabile sarà possibile ridurre l’inquinamento e il riscaldamento globale. Le innovazioni tecnologiche permetteranno di fare passi da gigante in alcuni settori come sanità e istruzione.

Nei prossimi anni attenzioni alle nuove pandemie

Nonostante tutto Bill Gates ha anticipato che nei prossimi anni bisognerà fare attenzione anche a nuove pandemie:

“Nella mia personale lista di obiettivi voglio aggiungere quella di far si che il mondo sia preparato alla prossima pandemia. Negli ultimi due anni abbiamo avuto importanti scoperte scientifiche, abbiamo realizzato vaccini sicuri in un modo più veloce che in passato, ma abbiamo anche visto che la disuguaglianza nella distribuzione degli strumenti sanitari, la mancanza di fondi hanno lasciato troppe persone indietro e ad affrontare rischi alla loro salute”

Insomma, chi avrà la fortuna di nascere tra almeno 20 anni, ma anche 40, sicuramente potrebbe vivere in un mondo migliore. Ma siamo certi che tra 30 anni non emergeranno altri problemi mondiali ancora peggiori?