Ogni giorno acquistiamo tonnellate di plastica. Se ci pensate bene, la maggior parte delle cose è fatta con questo materiale. Dalla tazzina monouso del caffè al bar fino ad arrivare alla scodella di pasta che si acquista al supermercato. Ma anche la busta del caffè, delle tisane, delle merendine e la confezione della carne, del pesce e del pollo sono di plastica.

Insomma dove voltiamo lo sguardo vediamo plastica.
Arrivano però dei nuovi prodotti per un bucato ecosostenibile e senza plastica grazie alla collaborazione di R5 Living e Dalfilo, due giovani startup che hanno l’obiettivo di promuovere ed incentivare un tipo di consumo più umano, consapevole ed ecosostenibile.

Quali sono i nuovi prodotti per un bucato sostenibile e senza plastica?

La plastica è diventata una dei problemi ambientali più urgenti da affrontare perché è stato ignorato da troppo tempo. Il risultato? Mari strapieni di plastica e pesci, uccelli e tartarughe morti per averne ingerito troppe quantità. Il WWF stima che ogni anno si producono 450 milioni di tonnellate di plastica e di queste 8 milioni di tonnellate finiscono ogni anno negli oceani. Sono poi 700 le specie animali interessate da fenomeni di inquinamento di materie plastiche.

La situazione è seria: non c’è un settore della vita umana non influenzato dalla plastica. Si va dalla medicina agli aerei passando per le automobili. E poi ci sono le buste di plastica per la spesa che sono destinate a durare nell’ambiente per centinaia di anni. Le due startup italiane, esattamente di Bergamo, hanno cercato quindi di dare il loro contributo all’ambiente eliminando del tutto la plastica e l’acqua tipica dei flaconi di detersivo.

Esistono davvero confezioni di detersivo non in plastica?

Dallo scorso mese sul sito ufficiale di Dalfilo si possono acquistare prodotti per bucato in foglietti solubili senza plastica. Si tratta di fogli di detersivo predosati che se vengono a contatto con l’acqua si sciolgono senza rilasciare microplastiche.

Le confezioni sono compatte e leggere, non contengono plastica e nemmeno l’acqua tipica dei flaconi di detersivo riducendo così le emissioni di CO2. Una scatolina di soli 94 grammi contiene detersivo per 32 lavaggi per cui fa risparmiare anche spazio.

L’utilizzo, poi, è molto semplice: basta dividere il foglio in due parti seguendo la linea tratteggiata. Uno dei due fogli va messo poi nel cestello per cui si può avviare la lavatrice. Nel caso di bucato a mano, invece, basta sciogliere metà foglio in cinque litri di acqua calda o fredda.

Siamo sommersi dalla plastica ed ogni giorno ne consumiamo sempre di più. Ognuno di noi dovrebbe impegnarsi nel corretto smaltimento dei rifiuti e sostituire prodotti plastici con altri realizzati con materiali alternativi o con plastica riciclata. Bere acqua dal rubinetto, evitando di acquistare giornalmente bottiglie, o dotarsi di sacche per la spesa multiuso sono alcuni dei comportamenti che aiutano a ridurre il consumo di plastica e generare sul mercato la richiesta di materiali realizzati con processi produttivi sostenibili.
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