Prezzi alle stelle per Natale e Capodanno, lo afferma una nota associazione a difesa dei consumatori. Gli italiani sono letteralmente stanchi, avrebbero voluto festeggiare le festività natalizie senza rinunce e invece dovranno prestare la massima attenzione a quello che acquistano, per evitare di sforare dal budget prefissato.

La situazione sta diventando insostenibile perché con lo stesso stipendio, commenta la signora Lina, si deve far fronte a tutta una serie di aumenti. Non bastavano i rincari delle bollette di luce e gas, della benzina e del diesel, dell’olio, della pasta, ora arrivano anche quelli dei prodotti, simbolo del Natale.

I panettoni e pandori, ad esempio, registrano un aumento in media del 37% con punte, per alcune marche, che arrivano anche al +59%. Per non parlare dell’albero e degli addobbi natalizi i cui prezzi, in alcuni casi, sono anche saliti del 40%.

Ma quali sono i prodotti per i quelli spenderemo di più a causa dei prezzi alle stelle?

Sarà un Natale più costoso, quello che attende gli italiani. Si ritroveranno, infatti, a fare i conti con prezzi alle stelle di alcuni prodotti. Una nota associazione a difesa dei consumatori, infatti, ha messo a confronto i listini delle principali catene commerciali di dicembre scorso con quelli di quest’anno.

Ebbene, come già anticipato, la mazzata si avrà anche sui pandori e panettoni, con aumenti fino al 59%. Proprio per acquistare questi dolci e scegliere i migliori, potrebbe essere d’aiuto l’ultima classifica stilata da Altroconsumo.

Il miglior panettone, quello che ha ottenuto 71 punti, è il Vergani panettone di Milano che costa però 14,90 euro. Il miglior acquisto, invece, risulta essere il panettone classica Le Grazie (venduto da Esselunga) che ottiene 70 punti e costa 4,99 euro a confezione.

Per quanto riguarda il pandoro, invece, quello che ottiene 75 punti (punteggio migliore) è il Magnifico Pandoro de Le Tre Marie che costa in media 12,65 euro a confezione.

Il migliore acquisto, invece, risulta essere (70 punti sempre qualità ottima) il Duca Moscati venduto dall’Eurospin che costa 4,64 euro in media a confezione.

Il caro Natale e Capodanno non solo per panettoni e pandori

Festività natalizie con prezzi alle stelle anche per l’albero di Natale. Alcuni alberi sintetici, venduti dalle principali catene commerciali, infatti, costano anche il 40% in più rispetto allo scorso anno. Il problema dei rincari riguarda anche le luci e le catene luminose, con rincari del 25% e le palline/decorazioni con aumenti in media del 20%.

Secondo le stime di Assoutenti, rispetto allo scorso anno, a parità di consumi, si spenderanno 340 milioni di euro in più.

Rispetto al 2021, si riscontrano aumenti del 23,5% per la farina e i cereali, del 15,9% per il pane e del 21,3% per la pasta. Anche la verdura registra un aumento del 15,2% per non parlare del latte, quello a lunga conservazione è aumentato in media del 33,1% mentre il fresco del 20% circa.

Sono raddoppiati, poi, i prezzi del burro del 41,7%, dell’olio di semi del 52,3% e dello zucchero del 49%.

Sarà quindi un Natale diverso per gli italiani, che dovranno fare delle scelte per evitare nuovi salassi.

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