Ultimamente gli automobilisti possono tirare un sospiro di sollievo. Sembra finito quel periodo dell’anno in cui per trovare una pompa di benzina conveniente si faceva il giro delle sette chiese, tanto per usare un’espressione comune. Da qualche tempo c’è abbastanza pace ai distributori ma la paura dei rincari è dietro l’angolo. I prezzi di benzina e diesel sono tornati a prezzi accettabili ma è anche vero che è ancora valido lo sconto taglia accise. Senza lo sconto carburante, il costo sarebbe molto più alto.

Ecco perché il tema torna ad essere molto in auge, soprattutto in questo periodo in cui si parla di un’altra lunga proroga della misura. Il governo, infatti, ha intenzione di allungare ancora lo sconto ma è chiaro che non potrà durare per sempre.

Quanto costa adesso

Intanto, secondo l’Osservatorio prezzi del ministero dello Sviluppo economico, i prezzi della benzina al self service si aggirano intorno a 1,684 euro/litro ( compagnie 1,685, pompe bianche 1,679). Per il diesel al self-service, si va a 1,865 euro/litro (compagnie 1,866, pompe bianche 1,863). Per il metano il prezzo al servito intorno a 2,348 euro, il Gpl servito è a 0,773 euro/litro e il Gnl a 2,852 euro/kg. Sostanzialmente, è cambiato poco rispetto ai giorni scorsi. Il carburante continua a rimanere su prezzi accettabili rispetto alla primavera scorsa, quando erano arrivati a superare 2 euro al litro.

Prezzi benzina e diesel, sconto taglia accise fino alla fine dell’anno

Intanto, però, si discute sulla proroga dello sconto taglia accise. Sappiamo che sarà valido fino al 18 novembre ma il governo Meloni, tra le misure contro il caro energia, ha considerato anche la proroga dello sconto benzina fino alla fine dell’anno. Questo vorrebbe dire che almeno fino al 31 dicembre sarà ancora valido. Gli automobilisti avranno modo di usufruirne anche durante il periodo natalizio, solitamente molto movimentato per gli spostamenti su strade e autostrade.

La misura resterà valido per tutto dicembre come si legge nella Nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza (Nadef) pubblicata sul sito del Mef:

“Il governo ha deciso di confermare l’obiettivo di deficit per il 2022 del Def e di utilizzare il risultante spazio di bilancio, quantificabile in poco più di nove miliardi, in larga parte a copertura di nuove misure di mitigazione del costo dell’energia”.

La notizia di per sé è buona, perchè per quasi altri due mesi, gli automobilisti avranno modo di usufruire dello sconto ma non è ancora chiaro che cosa cambierà dall’anno nuovo. Infatti, è ormai dalla primavera che si va avanti con il taglio di 30 centesimi al carburante per aiutare le famiglie. Senza la benzina costerebbe molto di più e fare un pieno diventerebbe insostenibile. Da tempo si attende una misura più incisiva ma, almeno per adesso, il nuovo Governo ha deciso di prorogare ancora lo sconto fino alla fine dell’anno. A questo punto è possibile che ci sarà anche una proroga a gennaio. Con la speranza che prima o poi i prezzi torneranno ad essere quelli di un tempo. Nel frattempo, gli italiani si possono ancora tirare un sospiro di sollievo. Almeno fino a Capodanno.