E’ finita la pacchia per gli italiani, o almeno è questa è l’impressione vedendo i prezzi di benzina e diesel al distributore. Prima le bollette, poi la spesa e adesso anche il carburante torna ad aumentare dopo qualche settimana di tregua. Rispetto alla scorsa primavera, i prezzi della benzina erano calati. Sicuramente anche grazie al contributo dello sconto taglia accise di 30 centesimi, che ha fatto la sua parte. Ultimamente, gli automobilisti che necessitano di fare benzina si avvicinano al distributore sicuramente meno terrorizzati rispetto a qualche mese fa, quando per un pieno bisognava sborsare cifre da capogiro.

Difficile dimenticare le scene accanto alle pompe di benzina di automobilisti infuriati oppure a caccia del distributore meno caro. Una situazione che ha riguardato un pò tutti senza troppe distinzioni. Negli ultimi giorni, però, c’è stata una sorta di segno + e da agosto i prezzi della benzina hanno subito un’accelerata che intimorisce.

Prezzi della benzina e diesel sono tornati a salire, a fine novembre scade lo sconto taglia accise

Dopo la notizia degli imminenti rincari della bolletta di luce e gas, anche per il carburante si intravede un peggioramento. Per tutto il mese di ottobre e anche novembre sarà ancora valido lo sconto taglia accise di 30 centesimi, che permette di risparmiare un pò. Non è però chiaro che cosa accadrà dopo, quindi a fine novembre. O ci sarà l’ennesima proroga o altre misure in concomitanza con la creazione del nuovo governo. Difficile fare per adesso previsioni ma i prezzi comunicati da Staffetta Quotidiana in base a quelli praticati dai gestori e comunicati all’Osservatorio del Ministero dello Sviluppo economico, sembrano parlare chiaro.

Quanto costa adesso la benzina

Per quanto riguarda la benzina al self, il prezzo medio è di 1,644 euro al litro, mentre alle pompe bianche si conferma intorno al 1,642 euro al litro e in autostrada a 1,749 euro.

Ancora caro il diesel: il prezzo medio praticato al self service è di 1,747 euro al litro, 1,745 alle pompe bianche e 1,847euro al litro in autostrada. Per quanto riguarda il servito, il prezzo medio della benzina è di circa 1,792, in autostrada fino a 2,016euro al litro.

Non va meglio per il diesel dove si arriva a 1,892, in merito al prezzo medio, e 2,105 euro al litro in autostrada. Per il gpl, le ultime rilevazioni parlano di 0,791 euro al litro mentre il metano è sempre caro: 3,047 euro al chilo. Questi sono i prezzi già comprensivi dello sconto carburante. Senza questo il prezzo medio sarebbe stato molto più alto e non è affatto una bella notizia. Ora resta solo da sperare che i prezzi non tornino ai livelli della primavera scorsa e che il governo trovi alternative meno costose.