I prezzi degli affitti sono sempre più alti e ormai non è affatto un segreto. L’ultima protesta degli studenti, andata in scena poche settimane fa, a causa del caro affitti ne è stata la dimostrazione.
Ormai, cercare casa in affitto è un vero e proprio terno a lotto. I prezzi in alcune città sono davvero alti e sussiste anche il fenomeno degli affitti brevi. Ossia i proprietari preferiscono affittare per pochi giorni guadagnando anche di più rispetto all’affitto classico. Ma quali sono le città più care d’Italia?

Le città dove una casa in affitto costa di più e quelle meno care

Milano si conferma la città con i canoni di affitto più alti in Italia.

Non è un caso che la protesta degli studenti è partita proprio dalla città meneghina. Secondo l’ultimo report di Idealista, infatti, il prezzo medio a Milano per un affitto è arrivato a 22,1 euro al metro quadro. In generale, guardando all’Italia, i prezzi degli affitti sono aumentati del 3,8%. La media nazionale per un affitto è di 13 euro al metro quadro, con un aumento dell’11,8% negli ultimi 12 mesi. Dati alla mano, nel caso di Milano, significa che per una casa di 60 metri quadri in affitto il costo arriva anche a 1300 euro al mese.

Mentre nel caso di Bologna e Firenze, per la stessa metratura si paga anche 1.100 euro. Ovviamente ci sono sempre in gioco delle variabili. Non va meglio a Venezia, dove il prezzo al metro quadro per un affitto è di 17,5 euro.
Accanto alle città più care, ci sono anche quelle più economiche. Caltanissetta, si conferma la città dove una casa in affitto ha prezzi davvero bassi. Si trova anche a 4,7 euro al metro quadro, che significa pagare poco più di 280 euro per un appartamento di 60 metri quadri. Anche Reggio Calabria risulta molto economica, cieca 5 euro al metro quadro seguita da Cosenza, dove si arriva a 5,4 euro.

Un prezzo che rimane ugualmente basso.

Prezzi affitti alle stelle, anche 22,1 euro al metro quadro: ecco le città più care d’Italia

Ci sono anche delle città in cui i canoni sono aumentati molto, parliamo di Alessandria, Massa, Piacenza, Torino, Roma, Milano e Napoli. A Campobasso, Matera, Udine, Lecce e Siena, invece, sono scesi. In linea generale, si nota un trend al rialzo per gli affitti e al momento non c’è una vera soluzione. A maggio, il governo ha sbloccato con “operatività immediata” 660 milioni per combattere il caro affitti denunciato dagli studenti universitari per la creazione di nuovi posti letto presso residenze o alloggi. Rimane, però, il problema per chi non è studente e deve semplicemente cercare una casa in affitto per lavoro o altri motivi. Insomma, se il prezzo medio per un affitto è di 13 euro al metro quadro, è anche vero che in alcune città come Milano si possono toccare prezzi molto più alti, come appunto 22 euro al metro quadro.

Riassumendo

  • Gli affitti sono sempre più cari e alcune città hanno prezzi davvero alti
  • Tra le città più care in Italia, figurano Milano, Firenze, Bologna e Venezia. A Milano si arriva a pagare 22,5 euro al metro quadro.
  • Tra le città meno care ci sono Caltanissetta e Reggio Calabria. Per un appartamento in affitto il costo è mediamente di 4,7 euro al metro quadro.
  • A Alessandria, Massa, Piacenza, Torino, Roma, Milano e Napoli i canoni di affitto sono aumentati
  • A Campobasso, Matera, Udine, Lecce e Siena invece sono diminuiti.