Tutto finito, anche la seconda italiana capitola in finale, la Fiorentina esce sconfitta dallo scontro conclusivo contro il West Ham United. Qual il premio per la Conference League? Quanto si è portata a casa la squadra inglese per aver alzato la coppa?

Un finale amarissimo

Ha giocato benissimo la Fiorentina e non meritava la sconfitta, maturata tra l’altro in modo beffardo, visto che è arrivata al 90″ minuto, quando ormai i supplementari erano alla porta. E dire che la Viola era passata anche in svantaggio ingiustamente, per un rigore concesso agli inglesi dovuto a un tocco di mano decisamente involontario e ininfluente.

In certi casi, però, e soprattutto con il nuovo regolamento che non tiene conto della volontarietà, il rigore viene concesso, quindi nessuno scandalo. Esemplare però la reazione degli uomini di Italiano, che dopo appena 5 minuti trovavamo il pareggio con uno splendido diagonale di Jack Bonaventura.

La Viola ha continuato a creare gioco, e creando anche un altro paio di occasioni estremamente pericolose. Poi la beffa finale, con la difesa schierata che sbaglia il fuorigioco e lascia Bowen lanciarsi verso la porta avversaria segnando il gol della vittoria. Finisce 2 a 1 per gli inglesi. La seconda edizione della Conference quindi cambia nazione, visto che lo scorso anno era stata vinta dalla Roma. Per la Fiorentina invece serata amarissima, seconda finale persa in pochi giorni, dopo la sconfitta in Coppa Italia con l’Inter (sempre per 2 a 1). La squadra può comunque consolarsi per i bonus ricevuti per la sua partecipazione alla finale. E qui entriamo finalmente sui premi della Conference League. Quanto hanno guadagnato le due squadre?

Premio Conference League, quanto si guadagna?

L’accesso alla finale è valso a entrambe le formazioni 3 milioni di euro. Inoltre, tutte le partite hanno un premio a seconda che si vinca o che si pareggi. La vittoria ad esempio offre un ricavo di mezzo milione, mentre il pareggio 166 mila euro.

Naturalmente, nessun bonus per la sconfitta. La vittoria della finale invece vale da sola 3 milioni di euro. La Fiorentina quindi ha in totale incassato circa 15 milioni, mentre ill West Ham tocca quasi i 20 milioni di euro, merito anche del premio finale con i 2 milioni aggiuntivi relativi al successo della coppa.

Anche la Roma lo scorso anno vinse 20 milioni di euro in totale, quindi stessa cifra che grossomodo si è portata a casa quest’anno la squadra inglese. La Conference League non dispone del budget che è riservato alla Champions, e i premi sono inferiori anche a quelli dell’Europa League, ma offre comunque un’importante opportunità alle squadre cosiddette minori, di calcare i palcoscenici europei e godere di alcuni incentivi proposti comunque dalla UEFA, al fine di fare cassa. Si tratta quindi, senza dubbio, di una competizione ancora molto giovane, ma da come le due squadre ieri hanno affrontato il match, si evince che il torneo, almeno una volta arrivati in finale, è già estremamente stimolante. Del resto, basta vedere la delusione di Italiano e la gioia degli inglesi per capire quanto entrambe le squadre ci tenessero ad alzare il trofeo.

Riassumendo…

  • Il West Ham United, vincitore della Conference League, ha incassato in totale circa 20 milioni di euro;
  • Il premio per aver vinto la finale è di 2 milioni, mentre la partecipazione al match conclusivo è valsa 3 milioni;
  • La Fiorentina ha giocato meglio e non meritava la sconfitta, ma un paio di ingenuità le hanno costato la vittoria.